Taekwondo: Marlène Harnois lascia la Francia per il Canada

Marlène Harnois è stata, fino allo scorso anno, una delle punte della nazionale francese di taekwondo, che soprattutto tra le donne annovera numerose atlete di spicco. Due volte campionessa europea (2008 e 2012), la nativa di Montrèal vanta anche un bronzo mondiale ottenuto nel 2011 e soprattutto quello dei Giochi Olimpici di Londra 2012, ottenuto nella categoria -57 kg. Fin qui, il matrimonio della Harnois con la Francia, Paese nel quale si è trasferita all’età di 15 anni, sembrava andare a gonfie vele, ma recentemente qualcosa è cambiato.

Tutto è iniziato il 29 maggio scorso, quando Marlène Harnois ha affermato di essere stata vittima di molestie morali da parte dell’allenatrice della nazionale francese, Myriam Baverel, per diversi anni, e di essere stata costretta al matrimonio per ottenere la cittadinanza francese. Sposatasi nel 2006 e divorziata nel 2009, la Harnois aveva ottenuto i documenti francesi nel 2008, che le hanno permesso di ottenere le numerose medaglie internazionali di cui abbiamo parlato in precedenza.

In risposta elle affermazioni dell’atleta, il Ministero dello Sport ha trasmesso alla giustizia un rapporto che mostrava effettivamente alcuni problemi nello staff tecnico francese, ma che non dimostrava le molestie di cui parlava la Harnois. La Federazione Francese di Taekwondo ha quindi deciso di sospendere l’atleta per due anni.

La Harnois è stata inoltre convocata presso il tribunale di Parigi per il prossimo 18 ottobre, assieme a Myriam Baverel ed al Direttore Tecnico Nazionale Philippe Bouedo, che chiedono un risarcimento di 40.000 euro per diffamazione. Marlène ha però deciso di anticipare i tempi, annunciando la sua decisione di lasciare la Francia per rappresentare il suo Paese di origine, il Canada: “Partirò presto per il Canada per una nuova sfida, per ricostruire tutto a migliaia di chilometri di distanza. Riparto per una nuova Olimpiade. Amo il mio sport, ho solo voglia di continuare a fare quello che amo il più a lungo possibile. Mi sarebbe piaciuto farlo in Francia, ma non è più possibile. Continuerò l’avventura in Canada”, ha dichiarato la Harnois. “Vincere il titolo olimpico o una medaglia nel 2016 sarebbe incredibile ed ancora più ricco di senso”, ha aggiunto.

La Harnois ha già incontrato i dirigenti canadesi, ma deve aspettare il nulla osta della Federazione Francese per poter rappresentare il Canada: “Non potranno prendermi in ostaggio per sempre, spero che mi facciano andar via”, ha concluso.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com