Tiro a volo, giovani fucili azzurri: Gasparini e Grazini al top

Quattro podi il bilancio azzurro alle finali di Coppa del mondo di Abu Dhabi. La stagione post olimpica si è conclusa nel migliore dei modi; non solo per quantità di risultati, ma sopratutto perché solo saliti sul podio due dei tre giovani che sono esplosi quest’anno al debutto, o quasi in Coppa del mondo. Stiamo parlando di Valerio Grazini e Davide Gasparini che insieme a Silvana Stanco, sono le facce nuove del tiro a volo italiano.

Il più vecchio di questi tre è Davide con i suoi 24 anni. Una stagione da incorniciare per il pesarese, al terzo podio stagionale e della carriera tra i senior. Stesso discorso per Grazini, un predestinato nel trap. Al Mondiale junior del 2009, quando non aveva ancora 17 anni, vinse l’oro e l’anno dopo mancò per un solo piattello la finale senior nella prova di Coppa del mondo a Lonato. Da allora è cresciuto per gradi, aggiudicandosi titoli a livello nazionale e l’oro alle Universiadi. Quest’anno la consacrazione con il successo ad Acapulco e il secondo posto di pochi giorni fa.

Se i giovani crescono, i veterani non stanno certo a guardare. I podi di Massimo Fabbrizi e Diana Bacosi vanno ad aggiungersi a quelli conquistati da altri over 30 come Lodde, Bernasconi, Innocenti, Cainero e tutti gli altri. L’Italia è sempre il modello da seguire.

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francesco.drago@olimpiazzurra.com