Atletica, ranking di fine stagione. I piazzamenti delle italiane

Anche l’atletica leggera ha i suoi ranking, elaborati dal All Athletics seguendo le tabelle del Dottor Bojidar Spiriev (IAAF Scoring Tables). Con dei calcolatori particolari si danno dei punti a tutte le performance realizzati dagli atleti, sia a livello prestazionale assoluto (quindi tempo o misura) sia relativo (quindi il piazzamento in una determinata gara, secondo la sua importanza).

La migliore italiana del 2013 è, ovviamente, Valeria Straneo. La piemontese è stata l’unica azzurra a conquistare una medaglia ai Mondiali e il suo bellissimo argento nella Maratona, misto ad altre buone prestazioni, la issa al 127esimo posto della classifica mondiale generale (1275 punti) e addirittura al settimo del ranking dedicato alla sua specialità.

Al secondo posto nazionale troviamo Yadisleidy Pedroso che porta in dote il record italiano dei 400m ostacoli e il record del Mondo dei 200m ostacoli. L’italo-cubana conquista la 151esima posizione (1261 punti).

Completa il podio Veronica Borsi con il nuovo record italiano dei 100m ostacoli, la medaglia agli Europei indoor sui 60m hs e una serie convincente di buone prestazioni (170esima posizione globale, 1251 punti).

Al quarto posto Libania Grenot (178esima, 1245 punti): la panterita non ha brillato nella prima parte di stagione, salvo scatenarsi ai Mondiali dove ha sfiorato la finale e condotto alla grandissima la 4×400.

Quinta Alessia Trost (192esima, 241 punti) con il volo a 2 metri al coperto. Sesta Elisa Rigaudo (196esima, 1240); settima Marzia Caravelli (200esima, 1239); ottava Micol Cattaneo (359esima, 1200); nona Eleonora Giorgi (408esima, 1192); chiudono la top ten Emma Quaglia e Margherita Magnani appaiate al 437esimo posto mondiale (1186 punti).

La classifica assoluta, però, lascia il tempo che trova. Andando a vedere specialità per specialità emergono il fantastico settimo posto di Valeria Straneo e l’eccezionale sesto di Elisa Rigaudo nella sua marcia (miglior piazzamento mondiale per l’Italia al femminile in una classifica di disciplina).

Le ragazze agguantano altre due top ten: il nono posto di Alessia Trost nell’alto e la decima piazza di Libania Grenot nei 400 metri.

Da evidenziare la dodicesima piazza di Yadisleidy Pedroso, la quindicesima di Veronica Borsi e la quattordicesima di Simona La Mantia.

Per il resto si viaggia spesso intorno alla 50esima-60esima posizione. In due casi siamo abbondantemente fuori dalla top 100: eptathlon e 10000 metri.

Di seguito le migliori atlete italiane per ciascuna specialità, il loro punteggio e il relativo piazzamento nella classifica mondiale di specialità.

100 METRI: Audrey Alloh (89esima, 1135)

200 METRI: Gloria Hooper (52esima, 1152)

400 METRI: Libania Grenot (decima, 1245)

800 METRI: Marta Milani (51esima, 1145)

1500 METRI: Margherita Magnani (31esima, 1186)

3000 METRI SIEPI: Touria Samiri (87esima, 1094)

5000 METRI: Silvia Weissteiner (63esima, 1104)

10000 METRI: Fatna Maraoui (169esima, 1059)

100 METRI OSTACOLI: Veronica Borsi (15esima, 1251)

400 METRI OSTACOLI: Yadisleidy Pedroso (12esima, 1261)

SALTO IN ALTO: Alessia Trost (nona, 1241)

SALTO CON L’ASTA: Roberta Bruni (48esima, 1082)

SALTO IN LUNGO: Tania Vicenzino (53esimo, 1113)

SALTO TRIPLO: Simona La Mantia (14esima, 1166)

GETTO DEL PESO: Chiara Rosa (21esima, 1106)

LANCIO DEL DISCO: Valentina Aniballi (54esima, 1046)

LANCIO DEL MARTELLO: Silvia Salis (46esima, 1079)

TIRO DEL GIAVELLOTTO: Sara Jemai (74esima, 963)

MARATONA: Valeria Straneo (settima, 1275)

MARCIA: Elisa Rigaudo (sesta, 1240)

EPTATHLON: Carolina Bianchi (124esima, 1005)

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