Beach Volley
Beach volley, Greta Cicolari sospesa per sei mesi!
Clamorosa decisione della Federazione Italiana Pallavolo che ha sospeso Greta Cicolari da ogni attività agonistica per sei mesi! L’azzurra non potrà giocare a beach volley praticamente fino alla primavera inoltrata del 2014!
Tutto era iniziato questa estate quando la beacher si era separata dalla storica compagna Marta Menegatti. Poi era iniziata una serie di botta e risposta tramite i social network. Andando a rileggere il testo della sentenza si evince che Greta è stata citata per:
– “aver aggredito verbalmente in luogo aperto al pubblico, in data 10.08.2013, il tesserato Viserta Ferdinando, apostrofandolo in modo arrogante e provocatorio e rivolgendogli fantasiose accuse millantando informazioni avute in ambito federale”;
– “aver veicolato tramite il social network Twitter frasi allusivamente offensive e denigratorie nei confronti del D.T. Squadre Nazionali Femminili Beach Volley, Sig. Lissandro Dias Carvalho, apostrofato come caprone nero o uomo nero”.
La commissione giudicante, per quanto riguarda il primo punto, ha affermato che la condotta della Cicolari è meritevole di censura “in quanto si ritengono violati i principi di lealtà e probità cardini dell’ordinamento FIPAV”. Queste alcune frasi che l’atleta avrebbe pronunciato: “guarda che Liss parla male di te, ha sempre parlato male di te………… io ho delle persone dentro la federazione che me lo hanno detto ………… ricordati che tu e tutti gli altri dello staff siete fuori dalla nazionale……….. a fine anno sarete fuori…….” .
Per quanto riguarda il secondo punto, invece, la Commissione ha ritenuto che i tweet della Cico erano platealmente finalizzati a denigrare Lissandro e non hanno creduto alla versione dell’atleta la quale ha affermato che le espressioni “uomo nero” erano rivolte al suo fidanzato Dimitri Lauwers.
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