Biathlon, Coppa del Mondo: sorpresa Repubblica Ceca nella staffetta mista, Italia a un passo dal podio

Inizia subito con dei grandi colpi di scena la stagione olimpica del biathlon con il via della 37esima edizione della Coppa del Mondo. Nella staffetta mista di Oestersund (Svezia) che apre la stagione 2013/2014 è a sorpresa la Repubblica Ceca a vincere la prima gara. Superbo Ondrej Moravec nell’ultima frazione ma soprattutto il merito è di uno sciagurato Martin Fourcade che nell’ultimo poligono sciupa tutto il vantaggio accumulato dai compagni francesi nelle precedenti tornate, chiudendo poi anche alle spalle della Norvegia. Il Campione del Mondo però l’ha combinata grossa, non avendo compiuto tutti i giri di penalità da effettuare, relegando così la squadra transalpina in quinta posizione dopo la decisione dei giudici a tavolino.

Le difficili condizioni al poligono sono costate care non solo a Fourcade: Germania, Russia e purtroppo anche i nostri azzurri hanno dovuto fare i conti al tiro e i due giri di penalità in cui è incorso Dominik Windisch hanno precluso quasiasi speranza di podio, che nel post gara risulta essere sfumato per un secondo e tre decimi. Infatti nonostante l’ottima ultima frazione di Lukas Hofer, il bolzanino non è riuscito a sopravanzare l’ucraino Deryzemlya, che regala così il podio a Pidrushna e compagni.

Nelle prime due frazioni si è messa in evidenza appunto la selezione francese con Marie Laure Brunet e Marie Dorin che hanno domato ottimamente il poligono evidenziando anche un ottimo passo sugli sci. Alle loro spalle la nazionale Ceca, con Gabriela Soukalova e l’Italia, grazie alle buone performance di Dorothea Wierer e Karin Oberhofer, poco fallose al poligono ma non performanti sugli sci come ci si poteva aspettare dalle previsioni. Alle loro spalle era minacciosa la presenza della Germania e della Norvegia, ancora più indietro Ucraina e Russia.

Sebbene si sia ben difeso nel poligono a terra, Dominik Windisch potrebbe aver forzato nel secondo giro per mantenere il tedesco Arnd Peiffer alle spalle, e ha pagato oltremodo nella serie in piedi, con due giri di penalità. Tra i due litiganti, ne approfitta il norvegese Christiansen che si prende la terza piazza. Al cambio la nostra selezione accusava un ritardo di un minuto dalle posizioni in lotta per il podio.

Complici i disastri di Fourcade e del tedesco Florian Graf, Moravec si invola per la prima vittoria della Repubblica Ceca. Alle sue spalle, Boe e Fourcade si giocano il podio e più indietro Deryzemlya e Hofer si giocano la medaglia di legno. Grande rammarico per la selezione italiana che per lunghi tratti della gara ha lottato per il podio e vederlo sfumare per un secondo lascia molta amarezza, ma anche un discreto ottimismo per le gare individuali.

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