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Bob
Bob, via alla Coppa del Mondo. C’è anche la Ferrari!
C’è anche la Ferrari al via della Coppa del Mondo di bob 2013/2014 che scatterà nel fine settimana a Calgary (Canada). No, non abbiamo sbagliato sport, stiamo davvero parlando della scuderia più vincente della storia della Formula1. La casa di Maranello, infatti, in accordo con il Coni ha progettato e realizzato le nuove slitte che porteranno gli azzurri a gareggiare per un risultato di prestigio alle Olimpiadi di Sochi 2014.
Il nuovo ‘bolide dei ghiacci’ è stato per ora valutato positivamente da Simone Bertazzo (clicca qui per il suo parere), da ormai quasi un decennio pilota di punta del movimento tricolore. Tuttavia è bene attendere il responso della pista prima di sbilanciarsi in giudizi affrettati. Ricordiamo che la Ferrari aveva già prodotto un bob per le Olimpiadi di Vancouver 2010, ma gli esiti non furono quelli sperati. con il mezzo che diventava difficile da gestire oltre i 100 km/h. Con lo stesso bob, però, due stagioni dopo il giovane Patrick Baumgartner, talento purissimo che ha bisogno ancora di irrobustirsi molto per diventare competitivo ai massimi livelli, vinse le Olimpiadi invernali giovanili di Innsbruck. L’auspicio è che l’esperienza maturata abbia consentito alla storica azienda emiliana di eliminare gli errori del passato e di realizzare un bob che possa rivaleggiare quanto meno ad armi pari con quelli della concorrenza straniera.
Dalla nuova slitta si aspetta molto proprio Simone Bertazzo, al quale un podio in Coppa del Mondo manca ormai da quasi 3 anni. Il 31enne di Pieve di Cadore, reduce da uno strappo muscolare patito in estate che non ne ha compromesso la preparazione, dovrà limitare i danni in fase di spinta per poter competere con i migliori. Come sempre il veneto riporrà le chance maggiori nel bob a 2, dove dovrebbe essere affiancato da Francesco Costa. La rosa dei frenatori, da cui uscirà anche l’equipaggio per il 4, è completata poi da Simone Fontana (che nella passata stagione aveva tentato tentato la strada del pilota), William Frullani (ex-decatleta di successo dell’atletica italiana) e Giorgio Bendini. L’Italia, in considerazione dei risultati raggiunti nella passata stagione (tra i quali spicca il settimo posto di Bertazzo in classifica generale), ha diritto a schierare due equipaggi nel circuito maggiore, anche se per la trasferta americana si è optato di puntare sul solo pilota cadorino.
Intanto in Coppa Europa cercheranno di maturare esperienza i giovani Lukas Gschnitzer ed il già citato Baumgartner, mentre alla guida ha cominciato a cimentarsi anche l’ex-frenatore, classe 1993, Alessandro Grande.
Il lotto dei favoriti si presenta folto. Dai detentori delle sfere di cristallo, il canadese Lyndon Rush (bob a 2) ed il russo Alexander Zubkov (bob a 4), al nuovo enfant prodige tedesco Francesco Friedrich (campione del mondo nella passata stagione a soli 22 anni nel bob a 2), senza dimenticare fuoriclasse del calibro dell’americano Steven Holcomb, dello svizzero Beat Hefti e dei teutonici Maximilian Arndt e Thomas Florschuetz. Attenzione poi al lettone Oskars Melbardis, uno dei migliori in assoluto in fase di spinta.
In campo femminile, invece, la donna da battere sarà la canadese Kaillie Humphries, capace nella scorsa annata di piegare l’egemonia tedesca che durava da ben 11 stagioni in Coppa del Mondo. La detentrice della sfera di cristallo, nonché campionessa del mondo in carica, dovrà guardarsi dalle veterane teutoniche Sandra Kiriasis e Kathleen Martini.
L’Italia potrà un equipaggio, ma ciò non avverrà per le prime gare nord-americane per scelta tecnica. E’ probabile, tuttavia, che Serena Capponcelli possa debuttare in Coppa del Mondo nelle competizioni europee. Insieme alla frenatrice Martina Schiavon, la 24enne emiliana, proveniente dal getto del peso nell’atletica leggera, ha già ottenuto un più che promettente quarto posto ad Altenberg in Coppa Europa. In un contesto molto meno competitivo rispetto a quello maschile, la Capponcelli sembra possedere le carte in regola per installarsi sin da subito tra le prime 15 atlete in Coppa del Mondo, in attesa di crescere nel corso degli anni.
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federico.militello@olimpiazzurra.com