Boxe, Europei junior: Russia padrona in casa. Il medagliere

Agli Europei junior di boxe, tenutisi nella città di Anapa, nei pressi di Krasnodar, in Russia, è stata la formazione di casa a dettar legge, ottenendo la bellezza di 13 medaglie, di cui sei d’oro. I padroni casa sono stati capaci, quindi, di salire sul podio in tutte le categorie: un risultato incredibile, sebbene alcune squadre presentassero compagini ridotte. I titoli russi sono arrivati da Magomed Magomedbekov (46 kg), Temirlan Kangišiev (52 kg), Magomed Džovbatjrov (57 kg), Vladimir Kharčenko (70 kg), Dmitrij Marutkin (80 kg) e Said Rasulov (+80 kg).

Tra le altre squadre, nessuna è riuscita a conquistare più di un titolo continentale. Al secondo posto del medagliere si è infatti piazzata la sempre ottima Irlanda, capace di ottenere un oro, con John Joyce (63 kg) e tre argenti. Bene anche la Georgia, vincitrice nella categoria 66 kg grazie a Giorgi Kharabadze, che ha aggiunto all’oro anche un argento e due bronzi.

Seguono, sempre con un oro a testa, l’Inghilterra (Ryan Garner, 54 kg), la Moldavia (Vladislav Tagui, 60 kg), la Bulgaria (Daniel Asenov, 50 kg), l’Armenia (Davit Asatryan, 48 kg) e la Francia (Louis Toutin, 75 kg), che ha schierato solamente tre pugili.

Bilancio particolare per l’Italia, che ha guadagnato ben sette medaglie, più di ogni altra nazione ad esclusione della Russia, ma tutte di bronzo. Carmelo Melfi (46 kg), Marco Amoroso (52 kg), Manolo Cherchi (54 kg), Francesco Iozia (57 kg), Francesco Caredda (60 kg), Alessandro Azzaro (63 kg) e Filippo Gressani (66 kg) sono tutti saliti sul terzo gradino del podio, dimostrando la validità di un’ottima squadra alla quale è mancato l’acuto.

MEDAGLIERE

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com