Calcio: Italia Under 21, in Serbia ti giochi il futuro

Ennesima partita da dentro o fuori per l‘Italia Under 21, impegnata questo pomeriggio alle 17 in Serbia in una gara fondamentale per le sorti del girone di qualificazione agli Europei 2015. Il pareggio del Belgio di venerdì proprio contro i serbi, giunto al 94′, ha infatti consolidato il primato in classifica dei fiamminghi: da un lato diminuiscono (ma non di molto, ci sono ancora grandi speranze vincendo le prossime sfide) le possibilità degli azzurrini di passare come miglior seconda, dall’altro vincendo oggi in Serbia si scaverebbe un buco incolmabile con la terza del gruppo.

Obiettivo, dunque, i tre punti. Vincere sarà fondamentale, sia per il risultato che per il morale. Oggi, però, non sarà importante il modo in cui (si spera) arriverà il successo. Deve arrivare, stop. I prodromi ci sono tutti, la squadra è in forma e viene dal rotondo 3-0 di giovedì contro l’Irlanda del Nord in cui Bardi e compagni non hanno rischiato pressoché nulla e sono stati cinici nel punire prima con Viviani e nel finale con Rozzi e Belotti.

Per Luigi Di Biagio, dunque, ennesima prova della verità a soli tre mesi dall’insediamento come ct. Male con il Belgio a Rieti, molto meglio in trasferta con il gol di Battocchio dopo pochi minuti a coronare una prova di orgoglio sul campo di una compagine ben più esperta. Ora l’amalgama tra gli azzurrini è cresciuta, manca ancora qualche tassello in grado di fare la totale differenza (leggasi Berardi, del quale abbiamo già parlato qui) ma l’impresa è a portata di mano. E sarebbe un grandissimo passo avanti verso gli Europei 2015.

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Foto da: asromalive.it