Champions League: Juventus, il compitino prima del dentro o fuori

Milan ad un punto dalla qualificazione agli ottavi di finale, Napoli molto vicino ad una clamorosa e sfortunata eliminazione. Il verdetto del martedì di Champions League è agrodolce per le squadre italiane e stasera tocca alla Juventus contro il Copenaghen: obiettivo i tre punti, per continuare la rincorsa verso il passaggio del turno che – con tutta probabilità – si deciderà nell’ultima gara in casa del Galatasaray.

Prima il compitino, dunque, poi l’esame finale da dentro o fuori. Per il win or go home c’è ancora tempo, due settimane. Sulla strada di Antonio Conte c’è infatti la cenerentola danese in grado di strappare un punto all’andata ai bianconeri e di sconfiggere il Galatasaray nell’ultimo turno: sfida dunque da non sottovalutare, ma da vincere a tutti i costi per conservare le ambizioni di qualificazione. La Juventus è viva, ha rimontato in campionato sulla Roma surclassando il Napoli prima della sosta ed espugnando Livorno domenica: i problemi di inizio stagione sembrano superati, la coppia d’attacco Tevez-Llorente viaggia finalmente a mille all’ora e tutti i prodromi indicano una serata tranquilla per la Vecchia Signora.

Guai però a fallire, magari sbattendo contro la Dea Bendata impersonificata nella gara di andata dal portiere Wiland. Servirà la massima concentrazione difensiva e il giusto cinismo sottoporta. La vittoria è ampiamente alla portata, bisogna raggiungerla per non smettere di sognare: Antonio Conte lo sa bene e la Juventus raramente, in questi ultimi tre anni, ha sbagliato i grandi appuntamenti. Ora si va all’assalto dell’Europa.

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