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Ciclismo, Michele Scarponi: “Al Giro per il podio, al Tour per Vincenzo”

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Attualmente in ritiro a Montecatini Terme con l’Astana, Michele Scarponi ha rilasciato un’intervista alla redazione di SpazioCiclismo. L’Aquila di Filottrano ha parlato di se stesso, e delle sue ambizioni personali, così come del capitano Vincenzo Nibali, senza tralasciare anche la possibilità di correre ancora il Mondiale dopo l’esperienza del 2013 e quella del 2009. Di seguito vi proponiamo i passaggi più importanti.

Il mio compito sarà quello di aiutare Vincenzo al Tour e di fare classifica al Giro. Esordirò credo in Argentina, al Tour de San Luis, per poi passare per Tirreno – Adriatico, Giro del Trentino per poi concentrarmi su Giro e poi sul Tour de France, in cui l’obiettivo mio e quello della Astana sarà quello di aiutare Vincenzo a compiere una grande impresa. L’idea di essere la sua spalla al Tour mi stimola parecchio. La mia storia al Giro dice che ho fatto quarto, secondo, poi diventato primo, quarto e quarto negli ultimi quattro anni, quindi ho mostrato di avere un buon feeling visto che non esco dai primi cinque da anni. Spesso ho perso il podio per delle stupidaggini, come l’anno scorso per il meteo, e penso di esser ancora competitivo per il podio del Giro“.

Il marchigiano, protagonista assoluto del Mondiale di Firenze, è stato interpellato anche per quel che riguarda il prossimo appuntamento iridato a Ponferrada: “Se sarà abbastanza duro cercheremmo di andare forte nel momento giusto per mettere in difficoltà il CT Bettini. Chiaramente l’esperienza del Mondiale è unica, io quest’anno ho fatto per la seconda volta il Mondiale dopo Mendrisio e viene la pelle d’oca quando indossi la maglia azzurra. Ti rendi conto che fra correrlo e vederlo, anche per un professionista, cambia tutto. Il Mondiale non è una corsa normale, non è paragonabile ad una classica di un giorno. Corri per la tua nazione e l’Italia è una nazione importantissima quindi senti l’evento, l’atmosfera, l’ambiente e tutto. Aggiungo anche il Mondiale quindi agli obiettivi per questa stagione”.

Proprio in ottica Tour de France Scarponi ha parlato della sfida tra Team Sky e Astana, asserendo che la squadra di Beppe Martinelli “è una squadra fortissima che non ha nulla da invidiare alla Sky. Quest’anno Vincenzo punterà al Tour e avrà una squadra importante intorno corridori come Fuglsang, Kangert, Brajkovic, Grivko, Scarponi, Pellizotti e quindi penso ci sia una squadra davvero forte intorno ad un leader forte come Nibali che potrà contrastare questo predominio della Sky al Tour e questo per me è uno stimolo importante perché il Tour è il Tour e non è paragonabile a nessuna corsa”.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Bettini

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