Grand Champions Cup, CLAMOROSA ITALIA! KO con l’Iran

Un’Italia sorprendente alla Grand Champions Cup. Sì, perché dopo la fantastica vittoria di ieri sulla Russia, arriva una clamorosa sconfitta contro l’Iran. I ragazzi di Velasco superano gli azzurri per 3-2 (26-24; 16-25; 25-23; 23-25; 15-12).

La nostra Nazionale sale così a quattro punti in classifica ma questo passo falso costerà tantissimo in ottica successo finale.

Nuova rivoluzione in campo: Baranowicz è il palleggiatore titolare, Beretta rientra al suo posto al centro, Vettori rimane ancora in panchina ed entrerà solo durante il quarto set al posto di Zaytsev mettendo a segno addirittura 14 punti! Jiri Kovar top scorer con 17 punti.

A fermare gli azzurri sono la compattezza degli asiatici, la loro concretezza e l’ottimo gioco a muro (14, con Mousavi a 8 stampate). Troppi errori per l’Italia (39). Come si sapeva l’Iran è squadra tosta, guidata da un guru del volley, l’uomo dei nostri grandi trionfi del passato e che ha trovato oro anche in medio oriente. Certo, ci aspettavamo un altro successo, inutile negarlo. Seconda sconfitta per gli azzurri contro i campioni d’Asia, dopo la prima partita in World League quest’estate.

L’Iran parte benissimo grazie a due ace di Ghaemi e Gholami e vola sul 6-2. Il gap non viene mai ricucito e si arriva fino al 23-19, quanto Baranowicz e Birarelli ci riportano in parità grazie a una serie di muri, ma a quel punto Gholami sale in cattedra e chiude i conti.

Nel secondo parziale l’equilibrio permane solo nella primissima parte (Zaytsev e Mousavi si rispondono a suon di bombe), poi una serie di errori a rete degli iraniani consente all’Italia di pareggiare il conto set.

Nel terzo Thomas Beretta diventa protagonista: ace, schiacciata, muro uno dietro l’altro per portare gli azzurri sul 15-12. Sembra la svolta dell’incontro, ma l’Iran rimane in corsa, difende al meglio, Birarelli sbaglia un paio di attacchi e il set finisce nelle mani dei nostri avversari.

Nel quarto set una serie impressionante al servizio di Luca Vettori ci porta al comando per 12-8 annullando tre muri di Mousavi. Si arriva in parità sul 21-21, ma da quel momento Rossini si sacrifica in ricezione, Kovar vola in attacco e trascina tutti al tie break.

Nel set decisivo Mousavi Mousavi prende le redini del gioco. Gli risponde Vettori che da quel momento gioca da solo. I muri dell’iraniano ci spediscono sotto 12-7, poi 14-10. La schiacciata di Mahmoudi ci riporta sulla terra. Peccato.

Ora ci si trasferisce a Tokyo dove nella notte di venerdì (ore 04.10, differita Eurosport), l’Italia sfiderà gli USA.

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