Grand Champions Cup, Italia STENDE Giappone! Si sogna la Coppa!

Una Italia concreta e cinica asfalta il Giappone con un netto 3-0 (25-16; 25-21; 25-21) nella penultima giornata della Grand Champions Cup e, complici le sconfitte di Brasile e USA, può pensare concretamente ad alzare la Coppa al cielo.

Gli azzurri sbagliano ancora troppo (25 errori, uno degli aspetti da rivedere dopo questa competizione), ma nei momenti cruciali sono attenti e non hanno problemi a mettere a bada i padroni di casa. L’arma micidiale è il muro (12 contro i due nipponici) che hanno fermato sul nascere ogni velleità dei nostri avversari (non hanno vinto nemmeno un set in questa manifestazione…).

Mauro Berruto mette in campo la stessa formazione schierata contro l’Iran. Baranowicz in palleggio (migliora rispetto alla prestazione con l’Iran); Ivan Zaytsev torna opposto (XX punti, top scorer); di banda Jiri Kovar (11) e Filippo Lanza (11, ancora un’eccellente partita, grande rivelazione di questa spedizione); al centro torna capitan Birarelli (granitico, 5 stampatone) affiancato nei primi due parziali da Matteo Piano (non superlativo), poi da Thomas Beretta che in un solo parziale stampa a terra 3 muroni. Liberto Salvatore Rossini.

Se la Russia non sconfiggerà gli USA con punteggio pieno, e se l’Italia sarà capace di stendere il Brasile (3-0 o 3-1), saranno allora gli azzurri di Mauro Berruto a fare festa! Nella notte si decide tutto.

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