Italia e Germania non si fanno male: 1-1 a San Siro

L’Italia di Cesare Prandelli strappa un pareggio contro la Germania a San Siro, fermando la lanciatissima formazione di Loew sull’1-1. Partita dalle poche emozioni  ma di grande intensità, giocata con grande agonismo da ambedue le parti e senza timori reverenziali da parte degli azzurri, ancora in evidente fase di sviluppo.

Propositiva l’Italia nei primissimi minuti, ma il tiro al lato di Balotelli e la punizione di Pirlo non spaventano i teutonici, anzi. Gli ospiti non perdono tempo e alla prima occasione passano subito avanti: imperioso lo stacco di Mats Hummels da corner, colpo di testa imprendibile per Buffon e al 7′ è già 0-1. Il centrale del Borussia Dortmund sembra prenderci gusto, ma il secondo tentativo due minuti più tardi finisce al lato. Germania che guadagna progressivamente campo ed ancora vicina al raddoppio, questa volta con il palo dalla distanza di Sami Khedira al 16′, mentre gli azzurri non trovano alcuno spiraglio, complice anche una manovra lenta e prevedibile. I tedeschi di fatto controllano il match, ma sugli sviluppi di un corner l’Italia trova il guizzo giusto e affonda il colpo al 27′: Abate scambia deliziosamente con Bonucci e scarica il sinistro alle spalle di Neuer, per il suo primo gol in Nazionale. Un pareggio che appaga momentaneamente i nostri e Schurrle per poco non approfitta di un regalo proprio di Bonucci, cogliendo una spettacolare traversa con un tiro da fuori. Calano i ritmi sul finire del tempo ma non l’intensità e sembra crescere la squadra di Prandelli, sebbene le idee scarseggino con l’arrivo ai 25 metri.

La ripresa, però, si apre nel segno della Germania; gli uomini di Loew si rendono protagonisti di una splendida azione sull’asse Gotze-Khedira, non concretizzata da Schurrle con un tiro a giro di poco al lato. La risposta azzurra è affidata al sinistro di Marchisio, ma Neuer si oppone senza problemi, mentre è la difesa tedesca a ballare al 56′, quando un cross di Criscito viene liberato a fatica un attimo prima dell’intervento di Montolivo. E’ tutta l’Italia, però, a offrire risposte in parte positive, malgrado senza esaltare gli animi di San Siro con azioni degne di nota. Tedeschi che, dal canto loro, non spingono come di consueto e si limitano a far circolare il pallone, peraltro senza nessun rischio. Partita che scivola via fino al 90′ senza emozioni ma il finale è col brivido: a tempo quasi scaduto Howedes colpisce il terzo legno tedesco della serata, Reus e Bender si ostacolano sul tap-in e l’Italia si salva da una sconfitta che forse non avrebbe meritato.

Foto: A. Sabattini

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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