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NBA: aspettando il Gallo, stasera derby italiano e le prime magie di Datome

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Da quasi due settimane è cominciata la NBA e quest’anno nella lega più spettacolare del mondo giocano quattro azzurri. Per tre di loro la stagione regolare è già iniziata tra alti e bassi, mentre Danilo Gallinari aspetta ancora di scendere per la prima volta in campo dopo il brutto infortunio al ginocchio che lo aveva costretto a saltare gli scorsi playoff e soprattutto gli Europei con la maglia della nazionale. Non si conosce ancora la data precisa del rientro, visto che lo stesso Gallo ha dichiarato di sentirsi bene e di migliorare ogni giorno che passa, ma che non sa ancora quando potrà davvero tornare a giocare. Intanto i suoi Denver Nuggets, reduci dalla rivoluzione estiva che ha portato al cambio in panchina tra George Karl e Brian Shaw, non hanno iniziato bene ed hanno un record negativo di 1-4. La sensazione è quella che Gallinari manchi tantissimo ad una squadra che dovrà lottare duramente per accedere ai playoff.

 

A proposito di cambiamenti estivi, Marco Belinelli e Andrea Bargnani ne sanno qualcosa. Entrambi hanno cambiato casacca poco prima di agosto ed ora sono rispettivamente ai San Antonio Spurs e ai New York Knicks, due delle franchigie più importanti della lega e che hanno come unico obiettivo quello di conquistare l’anello a fine anno. Per il Beli i numeri nelle prime sei gare con la squadra finalista lo scorso anno non sono eccezionali, visto che solo una volta il bolognese ha raggiunto la doppia cifra (19 punti nella sconfitta con Portland). Marco comunque è riuscito a costruirsi un ottimo minutaggio (poco più di 20 a match) nelle rotazioni di coach Popovich, grazie ad un buon atteggiamento difensivo, che si porta dietro dall’esperienza dello scorso anno con i Bulls.

Per il Mago, invece, l’esperienza è di quelle affascinanti perchè giocare con la maglia dei Knicks al Madison Square Garden è uno dei sogni e delle ambizioni di qualsiasi giocatore che approda nel campionato americano. Il centro romano ha faticato nelle sue prime uscite e addirittura l’esigente pubblico non ha risparmiato qualche fischio al nostro azzurro. Andrea non si è abbattuto e nelle ultime gare ha tirato fuori l’orgoglio, soprattutto nella sfida con i Bobcats, dove in 35 minuti di gioco il romano ha messo a referto 25 punti e 8 rimbalzi.

Stasera (ore 18.00 SkySport3) andrà in scena il derby italiano tra loro due, visto che è in programma Spurs-Knicks al Garden e non mancherà di certo lo spettacolo, visto che Ney York cercherà di risollevarsi dopo un inizio di stagione traballante, mentre San Antonio vorrà confermarsi miglior squadra dell’intera lega.

 

Quest’anno i giocatori italiani in NBA sono quattro, perchè oltre oceano è sbarcato anche Gigi Datome. Il sardo, che ha dovuto saltare la parte finale della pre-season e le prime due gare di NBA per dei problemi alla schiena, è riuscito finalmente a fare il suo esordio con la maglia dei Detroit Pistons e sono arrivati fin da subito i primi canestri e le prime magie, come dimostra la giocata nelle’ultima sfida con Oklahoma che ha permesso al sardo di entrare nelle migliori 10 azioni della serata americana. Nelle ultime due uscite Gigi ha giocato dodici minuti e l’obiettivo è quello di migliorare e aumentare questo minutaggio, crescendo di partita in partita e cercando di fare subito esperienza con un campionato completamente diverso da quello finora disputato dal capitano dell’Italia.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da fansided.com

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