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Nuoto: da Viareggio esce una nuova Federica Pellegrini

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Cambiare a 25 anni, si può? Tutt’altro che semplice, ma Federica Pellegrini sembra poterci riuscire. Un talento puro del nuoto italiano, forse il più genuino in assoluto, capace di vincere un argento olimpico a soli 16 anni ad Atene. Di tempo ne è passato da quel lontano 2004, in mezzo tanti ori e record mondiali, un successo a Cinque Cerchi ma anche numerose polemiche. Iniziate tutte con il flop di Londra, seguito dall’anno ‘sabbatico’ dedicato al dorso e alle staffette. E poi, ai recenti Mondiali di Barcellona, la clamorosa iscrizione in extremis ai 200 stile libero, la gara più amata: un altro argento, inaspettato come il primo. Dalla Grecia alla Spagna, un cerchio della carriera della Divina si è chiuso.

Ora ne può iniziare un altro, o forse è già cominciato. La love-story con Filippo Magnini è (definitivamente?) terminata, l’unico amore di Federica pare essere tornato il cloro e lo sa bene il santone francese Philippe Lucas, tecnico preparatissimo ed in grado di gestire al meglio le fuoriclasse del calibro della veneta. Venerdì e sabato è andato in scena a Viareggio il Gran Premio Italia, ultimo appuntamento in vasca corta prima degli Europei di Herning in programma dal 12 al 15 dicembre. La Pellegrini, attesissima in qualità di star assoluta, ha strabiliato tutti firmando due record italiani: 200 dorso e 100 stile libero, non proprio due discipline con cui è nata e cresciuta. 2’03”75 per strappare il trono ad Alessia Filippi, 52”86 per spodestare Erika Ferraioli: in mezzo anche un terzo oro nei 400 stile libero, giusto per coronare splendidamente una due giorni da favola.

Poco tempo fa scrivevamo di un futuro interamente dedicato ai 200 sl, unica vera disciplina nella quale la 25enne di Mirano è veramente in grado di competere con le migliori del pianeta senza troppi sforzi in caso di preparazione adeguata. Ora però spunta una suggestione: perché non impegnarsi a fondo anche nei 200 dorso? L’eliminazione in semifinale ai recenti Mondiali di Barcellona non pare aver fermato la pazza idea by Pellegrini-Lucas: in ottica Rio 2016 si lavorerà duramente anche su questa disciplina. Sognando in grande, con Fede in lei.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: yahoo.it

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