Pattinaggio di figura: i canadesi danno spettacolo a Parigi

I canadesi alla conquista della Francia. In un rovesciamento della storia, i pattinatori canadesi hanno dato un saggio di classe quest’oggi al Trophée Éric Bompard di Parigi, quinta prova del Grand Prix. Vediamo i risultati nel dettaglio, iniziando proprio dalle prove dominate dagli atleti della foglia d’acero.

Nel singolo maschile a dettare legge è stato ancora una volta Patrick Chan, al comando grazie ad uno straordinario short da 98,52 punti. Alle sue spalle troviamo colui che lo aveva seguito anche nella classifica di Skate Canada, il giapponese Yuzuru Hanyu (95,37 punti), unico a tenere il confronto con il tre volte campione mondiale. Il terzo posto, infatti, è occupato dallo statunitense Jason Brown, che fa segnare solo 84,77 punti. Delusione, invece, per il padrone di casa Florent Amodio, che si ferma al quinto posto a quota 73,65 punti, preceduto anche dal cinese Yan Han (84,34), ancora in gioco per il podio.

I campioni olimpici Tessa Virtue e Scott Moir hanno ottenuto 75,31 punti nella short dance, un punteggio che ha garantito il primo posto alla coppia canadese, davanti agli idoli del pubblico parigino, Nathalie Péchalat e Fabian Bourzat. La coppia francese, che chiuderà la propria attività dopo le Olimpiadi di Soči, ha fatto segnare un ottimo 70,59, appena davanti ai russi Elena Ilinykh e Nikita Katsapalov (69,07).

Gli unici italiani presenti erano Nicole Dalla Monica e Matteo Guarise, che si sono classificati ottavi (ed ultimi) nel programma corto delle coppie di artistico, con un modesto 48,59 e due punti di deduzione. Al comando troviamo i cinesi Pang Qing e Tong Jian (67,69), che precedono di un nonnulla i canadesi Meagan Duhamel ed Eric Radford (66,07). In scia anche i russi Vera Bazarova e Juri Larionov (65,67).

La statunitense Ashley Wagner ha invece sorpreso la concorrenza nel corto femminile, chiudendo a quota 66,75, davanti alle russe Anna Pogorilaja (60,03) ed Adelina Sotnikova (60,01), che dovranno quindi rivedere i loro progetti di doppietta.

L’appuntamento è domani con i programmi liberi di tutte le quattro discipline, che determineranno i rispettivi podi. La giornata di domenica, invece, sarà dedicata al tradizionale gala.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com