Salto con gli sci
Salto con gli sci femminile: le ambizioni delle azzurre
Il 7 dicembre prenderà il via la Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci, massimo circuito mondiale per la disciplina nordica che porterà le atlete fino alla gara olimpica per poi concludersi il 22 marzo assieme alle competizioni maschili. Cosa possiamo aspettarci dall’Italia nei prossimi mesi?
Il nome più importante è sicuramente quello di Evelyn Insam, che però al momento non è ancora al massimo della forma per un problema al ginocchio, operato durante l’estate. Al momento Evelyn sembra sulla via del recupero, ma a volte il dolore la costringe a fermarsi durante gli allenamenti. In ogni caso, dopo le splendide prestazioni della scorsa stagione, è l’atleta più attesa della squadra italiana e anche quella che dovrebbe avere le maggiori probabilità di ottenere piazzamenti di rilievo, anche se le sue possibilità vanno valutate nelle prossime settimane proprio a causa dell’infortunio. Al momento è difficile fare previsioni a lungo termine e non resta che attendere i verdetti dei trampolini.
Elena Runggaldier, lo scorso anno, è tornata a competere su buoni livelli chiudendo 20esima in classifica generale ma cogliendo qualche buon risultato nell’arco della stagione. Il talento è dalla sua parte ma in questo momento non sembra essere all’altezza dalle big mondiali. Durante l’estate ha faticato a raccogliere risultati di prestigio, rimanendo sempre attorno alla 20esima posizione. I risultati del Grand Prix, però, spesso non fanno testo rispetto a quello che si vede durante l’inverno e questo può far ben sperare.
Lisa Demetz è tornata a gareggiare in estate dopo il brutto infortunio che, di fatto, le aveva fatto saltare tutta la scorsa stagione. La sua rincorsa alle prime posizioni è difficile e in salita, ma già nel Grand Prix ha lasciato intravedere dei buoni segnali di crescita, anche se le è mancata la costanza di rendimento. Questi mesi potrebbero averle restituito ulteriore solidità da un punto di vista fisico e tecnico in modo da riportarla sui livelli che le avevano consentito anche di salire sul podio in Coppa del Mondo.
Negli ultimi mesi si è messa in mostra anche la giovane Manuela Malsiner, che sembra, attualmente, la quarta forza della nazionale e potrebbe conquistare alcuni pettorali per la Coppa del Mondo. Roberta D’Agostina, invece, non sembra essere progredita durante l’estate e, a causa della crescita delle compagne, potrebbe faticare a trovare spazio.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
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