Salto con gli sci
Salto con gli sci: favoriti e outsider per la Coppa del Mondo
Mancano pochi giorni, ormai, all’inizio della Coppa del Mondo di salto con gli sci. Dopo il successo dello scorso anno, il ruolo di favorito sarà ancora di Gregor Schlierenzauer, vero e proprio fenomeno della disciplina, capace di infrangere, a soli 23 anni, il record di successi in Coppa detenuto da Matti Nykänen.
L’austriaco, se dovesse ritrovare la forma dello scorso anno, non dovrebbe avere difficoltà a conquistare la terza Sfera di Cristallo della carriera, e sarebbe favorito anche per le altre competizioni che caratterizzeranno i prossimi mesi, come la Tournee dei Quattro Trampolini, le Olimpiadi e i Campionati Mondiali di volo che si disputeranno ad Harrachov. Spesso e volentieri, però, Schlierenzauer ha avuto a che fare con diversi problemi fisici che ne hanno rallentato l’ascesa. Non va dimenticato che al termine della stagione Schlierenzauer, ormai stabilmente nel massimo circuito mondiale dall’età di 17 anni, potrebbe clamorosamente decidere di appendere gli sci al chiodo, seguendo le orme di un altro fenomeno degli sport invernali come Magdalena Neuner, ritiratasi a soli 26 anni.
L’avversario più quotato, per Gregor, sembra essere Anders Bardal, il norvegese che si impose nel 2012 in Coppa. Lo scorso anno chiuse al secondo posto e ha la solidità tecnica necessaria per rimanere con costanza nelle prime posizione, condizione necessaria al fine di lottare per la classifica generale. Si giocherà le sue carte anche il polacco Kamil Stoch, cresciuto molto nelle ultime stagioni e ormai pronto a contendersi il titolo. A sua volta, sembra avere trovato la stabilità e la solidità sia da un punto di vista tecnico sia da un punto di vista psicologico e potrebbe giocare un ruolo da protagonista assoluto nei prossimi mesi.
Non possono esser sottovalutati, poi, atleti come Severin Freund e Anders Jacobsen, rimasti ai piedi del podio nella scorsa stagione. Il primo fa dell’esplosività in fase di stacco la sua forza, mentre il norvegese ha caratteristiche diverse e prestazioni più altalenanti anche per questo motivo. Al momento questi atleti sembrano avere una marcia in più rispetto a tutti gli altri, ma non possono essere escluse sorprese da parte di altri saltatori nel corso della stagione.
Il norvegese Tom Hilde, ad esempio, potrebbe entrare quantomeno nella lotta per il podio, ma come lui ci sono diversi altri atleti. Lo sloveno Peter Prevc è cresciuto molto nelle ultime stagioni e potrebbe essere arrivato al livello dei big: anche l’età è dalla sua parte e, in futuro, potrebbe diventare un vero big della disciplina. Tra gli altri, vanno ricordati gli austriaci Thomas Morgentern e Andreas Kofler, che vengono da una stagione deludente ma che hanno le qualità per tornare in alto. Citiamo per ultimo lo svizzero Simon Ammann, 4 volte campione olimpico: nonostante pare abbia imboccato la parabola discendente della carriera potrebbe dare un’ultima zampata.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: APA
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