Slittino, l’Italia insegue conferme a Igls

Dopo il trionfale ouverture stagionale a Lillehammer, con Dominik Fischnaller che ha conquistato il primo successo in carriera in Coppa del Mondo, l’Italia dello slittino sarà impegnata nel fine settimana a Igls (Austria), pista dove conta molto la fase di spinta nel primo tratto, anche se nel finale le doti di guida degli atleti possono fare la differenza. Insomma, qui vincono solo slittinisti completi.

Tale può ormai definirsi proprio Fischnaller, migliorato molto nel fondamentale di partenza grazie ad una grande preparazione fisica svolta in estate. Il 20enne altoatesino non ha mai brillato a Igls, dove non è mai andato oltre l’undicesimo posto. Tuttavia quest’anno la musica potrebbe cambiare. Il talento di Rio di Pusteria (BZ) ha già annunciato che proverà dei nuovi materiali nel corso delle discese di allenamento e, se i riscontri saranno positivi, anche in gara. Ad ogni modo, l’obiettivo sarà quello di salire sul podio e magari difendere la leadership della classifica generale. Punta alle prime tre posizioni anche Armin Zoeggeler, che qui ha già vinto tre volte, l’ultima nel 2009. Il ‘Cannibale’, a differenze delle ultime due stagioni, è già partito con il piede giusto grazie ad una slitta performante in condizioni di scarsa umidità.
Gli avversari degli azzurri saranno i soliti tedeschi Felix Loch e David Moeller, ma attenzione anche ai padroni di casa austriaci, su tutti Wolfgang Kindl e Manuel Pfister, ed al russo Albert Demchenko.

Nel singolo femminile a Lillehammer si è verificato un risultato atipico e probabilmente epocale: sei nazioni diverse ai primi sei posti, tra cui anche l’Italia con Sandra Gasparini (sesta). Il monopolio tedesco è dunque terminato? Di sicuro non quello di Natalie Geisenberger, subito imprendibile all’esordio. Tuttavia atlete del calibro della russa Tatiana Ivanova e della canadese Alex Gough hanno raggiunto ormai un livello tale da potersi giocare almeno il podio in tutte le gare.
L’azzurra Gasparini insegue la prima top5 della sua vita, mentre la giovanissima Sandra Robatscher cercherà di stupire sulla pista che l’ha fatta conoscere al mondo lo scorso anno con un fantastico dodicesimo posto al debutto nel circuito maggiore.

Nel doppio il Bel Paese si affiderà ai veterani Christian Oberstolz-Patrick Gruber, reduci dal quarto posto di Lillehammer, ed ai giovani Ludwig Rieder-Patrick Rastner, chiamati finalmente a compiere un importante salto di qualità. In gara vi saranno anche gli altoatesini Hans Peter Fischnaller e Patrick Schwienbacher.
I favori del pronostico, come sempre, saranno tutti per i tedeschi Wendl-Arlt, i quali dovranno guardarsi dai connazionali Eggert-Benecken e dai fratelli Linger (Austria).

A Igls, infine, si disputerà anche il primo team-event della stagione, specialità che farà il suo debutto alle Olimpiadi di Sochi 2014. Difficile poter impensierire la Germania per la vittoria, ma l’Italia può certamente aspirare ad un posto sul podio.

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federico.militello@olimpiazzurra.com