Speed Skating
Speed Skating: un week-end in chiaro scuro per l’Italia
E’ un Italia in chiaroscuro quella che esce dalla seconda tappa di Coppa del Mondo di speed skating, disputata sull’ovale olimpico di Salt Lake City.
Mirko Nenzi non é riuscito a confermare le belle prestazioni della prima tappa, chiudendo a metà classifica sui 500 metri della Divisione B ed ha chiuso in 15esima posizione la sua prima gara (1000 metri) nella Divisione A: l’atleta della Guardia di Finanza ha nelle gambe la bella prestazione, sarà la carta migliore da schierare durante le Olimpiadi.
Fine settimana ottimo per Francesca Bettrone: la pattinatrice veneta prima migliora il suo personal best nei 1000 metri della Division B, abbassandolo di 16 centesimi e poi insieme a Francesca Lollobrigida e Paola Simionato stabilisce il nuovo primato italiano nel Team Pursuit, migliorando quello stabilito una settimana prima a Calgary dal terzetto azzurro: dunque la crescita c’è e la qualificazione per le Olimpiadi di Sochi non é ancora compromessa: alla gara russa vanno le prime otto, in questo momento le nostre atlete sono decime e mancano ancora due tappe per decretare le squadre qualificate.
Bene anche Andrea Giovannini: il giovane pattinatore azzurro, al suo primo anno fisso in Coppa del Mondo, realizza il suo personal best nella gara dei 5000 metri della Division B, guadagnando tre punti importantissimi in chiave coppa di specialità.
Numerosi i record del mondo infranti durante questi tre giorni di gare: la coreana Sang-Hwa Lee migliora per la quarta volta consecutiva il suo primato sui 500 metri, l’Olanda del Team Pursuit maschile e l’americana Brittany Bowe sui 1500 metri, tra l’entusiasmo del pubblico di casa.
La Coppa del Mondo ritornerá in pista dal 29 novembre al 1 dicembre, con la tappa di Astana, in Kazakhistan.
michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com
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foto us speedskating/ Thomas Di Nardo/Belle faccie sports media
Michele Pompilio
18 Novembre 2013 at 21:35
Si si, le prossime due tappe (Astana e Berlino) saranno importanti per cercare la qualificazione!
ale sandro
18 Novembre 2013 at 19:23
Meno male allora, avevo temuto che le prove di qualificazione fossero finite qua,come per lo short track. Quindi se ho capito bene anche per l’inseguimento maschile c’è ancora la possibilità di qualificarsi,visto che sono decimi come le ragazze.