Tennis, Camila Giorgi: un’annata positiva, per rilanciarsi nel 2014

Si pensava fosse questo l’anno della sua definitiva consacrazione, invece la speranza è rimandata alla prossima stagione: comunque per Camila Giorgi, 22enne di Macerata, anche quest’annata si è confermata positiva e, insieme a Karin Knapp, si candida come l’azzurra più promettente per il futuro del tennis femminile.

L’unica nota stonata per lei sono gli acciacchi. Infatti per problemi fisici alla spalla Camila ha dovuto saltare numerosi tornei, ciò nonostante la marchigiana, dopo un discreto torneo a Wimbledon (dove però non è riuscita a bissare gli ottavi dello scorso anno ndr) si è resa protagonista nell’ultimo Slam dell’anno a New York, dimostrando di non soffrire l’emozione dei grandi palcoscenici. La Wozniacki, ultima vittima eccellente di una lista che comprende anche la Bartoli, la Petrova e le nostre Schiavone e Pennetta: contro la Vinci forse si è fatta prendere troppo dal nervosismo, ma Camila ha sorpreso tutti per la grande capacità di imporre gioco e ritmo contro avversarie ben più quotate.

L’azzurra ha concluso l’annata al 96esimo posto della classifica Wta, non confermando la 75esima piazza del 2012. Quindi in ottica 2014 la Giorgi può lavorare ancora sui suoi punti deboli, la difesa e in particolare il recupero da fondo campo, per puntare alla top 30: può sorridere anche Corrado Barazzuti, che in vista di un ipotetico ricambio generazionale in ottica Fed Cup.

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