Valentina Marchei in esclusiva: “Al massimo per Sochi 2014”

La pluricampionessa italiana di pattinaggio artistico,Valentina Marchei, ha raggiunto un livello altissimo: dopo il bronzo sfiorato l’anno scorso agli Europei, ha ottenuto finalmente la qualificazione olimpica.  L’azzurra è pronta per i Giochi di Sochi.  La milanese racconta ad Olimpiazzurra i sacrifici e le emozioni per raggiungere il sogno di una vita

Quali sono stati i sacrifici per intraprendere questa carriera di atleta ?

“Ho fatto tanti sacrifici fin da piccola. Già a otto anni mi allenavo tutti i giorni, ho rinunciato a feste, uscite, serate con gli amici e ancora adesso ho uno stile di vita molto regolare. Ho frequentato un liceo serale per potermi allenare la mattina ed avere la pista a mia disposizione. Tutto ciò, comunque, non mi è mai pesato; l’amore per il pattinaggio mi ha fatto e mi fa ancora superare ogni sacrificio”.

Cosa hai provato durante l’Europeo dell’anno scorso, soprattutto quando hai scoperto che ti trovavi al terzo posto? E poi durante il libero?

“E’ stata un’esperienza meravigliosa! Sapevo di essere pronta per una buona prestazione, ma quando mi sono ritrovata terza quasi non ci credevo. E’ stato bellissimo, la mia famiglia era con me, così abbiamo gioito insieme. Ho affrontato il libero con molta serenità, sapendo che non sarebbe stato facile mantenere la posizione. Non ho alcun rimpianto, so di avere fatto tutto il possibile”.

Cosa ti piacerebbe fare dopo che ti sarai ritirata tra qualche anno?

“Ho tanti progetti e sogni che vorrei realizzare. Il primo in assoluto è la laurea in Scienze Motorie e Sportive e poi un master all’estero. Quando avrò compiuto il ciclo di studi mi piacerebbe mettere la mia esperienza al servizio del pattinaggio. Ho pattinato in America, in Russia, In Francia e ogni allenatore mi ha lasciato qualcosa di sé nell’approccio al pattinaggio, quindi vorrei poter trasmettere quello che ho imparato in tutti questi anni”.

Quali sono le tue aspettative per le Olimpiadi?

“La mia unica aspettativa per ora è poter partecipare e mi sto impegnando al massimo per arrivare pronta a questo bellissimo appuntamento”.

Come ti trovi ad allenarti con pattinatori internazionali di alto livello, come ad esempio l’americana Alissa Czisny?

“Allenarsi con pattinatori di livello mondiale è molto stimolante, sei portata a migliorarti ogni giorno, ad avvicinarti tecnicamente a loro il più possibile. Non ci sono invidie, ma tanta stima reciproca e sostegno nei momenti più difficili. Con Alissa si è installato un vero rapporto di amicizia. Il suo infortunio l’ha tenuta lontano dalla pista per lungo tempo, ma colmavamo il vuoto con messaggi e regalini reciproci. Ora che si è finalmente rimessa in gioco è bello allenarsi di nuovo insieme, condividendo anche la fatica dell’allenamento quotidiano e poi, magari terminare la serata insieme”.

 Cosa ami fare nel tuo tempo libero quando non sei impegnata con allenamenti e gare?

“Il tempo libero a mia disposizione è dedicato agli amici con i quali organizziamo cene o serate al cinema.Se non sono particolarmente stanca, amo camminare alla scoperta dei luoghi in cui abito”.

Come atleta hai viaggiato moltissimo e hai scoperto nuovi paesi qual è quello che ti è dato di più?

“Sicuramente gli Stati Uniti, è il posto in cui sono vissuta più a lungo da quando ho lasciato l’Italia nel 2008, alla ricerca di nuovi stimoli e nuove esperienze”.

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