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Basket: le Coppe entrano nel vivo, le pagelle delle italiane dopo la prima fase

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SI è chiusa la prima fase di tutte le coppe europee. Tracciamo un bilancio sul rendimento delle squadre azzurre impegnate in Eurolega, Eurocup ed Eurochallenge.

EMPORIO ARMANI MILANO 7: L’obiettivo delle Top16 è stato centrato e anche con una giornata d’anticipo. Dopo un brutto inizio ad Istanbul con l’Efes la squadra di Luca Banchi si è ripresa e ha costruito il passaggio del turno davanti al proprio pubblico, perdendo una sola volta in stagione con l’imbattuto Real Madrid. Diverso invece il rendimento in trasferta con un solo successo, ma importantissimo, in casa del Bamberg. Un rendimento che va di certo migliorato adesso nella seconda fase se si vuole provare a raggiungere i  quarti di finale (il nuovo girone a otto è di ferro), che con il nuovo acquisto di Hackett potrebbero diventare anche un obiettivo dell’unica squadra italiana rimasta in Eurolega.

MONTEPASCHI SIENA 5: L’eliminazione all’ultimo tiro dell’ultima partita brucia ancora tantissimo, ma Siena paga a carissimo prezzo un girone di andata orribile con la sola vittoria di Malaga, arrivata allo scadere grazie a Viggiano. La Montepaschi ci ha comunque provato fino all’ultimo e i successi casalinghi con i polacchi dello Zielona Gora e i tedeschi del Bayern avevano ridato speranza alla squadra toscana, prima che l’accoppiata Toolson-Granger gelasse il cuore di tutti i tifosi senesi. Le brutte sconfitte con Bayern e Zielona nelle prime giornate sono state un fardello troppo grande e arrivare all’ultima giornata porta sempre molti dubbi e la beffa è più che mai dietro l’angolo, come purtroppo è accaduto.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI 7: Qualificazione arrivata con un turno d’anticipo in un girone non semplice e con tante vecchie conoscenze delle passate edizioni di Eurolega come Cedevita Zagabri, Bilbao, Charleroi. La squadra di Meo Sacchetti può davvero ritagliarsi un ruolo da protagonista in Eurocup e cercare di raggiungere le Final Four della manifestazione. Sarebbe un risultato fondamentale per il basket italiano, che negli ultimi anni ha sofferto molto il basso rendimento delle sue squadre, perdendo la possibilità di avere quattro squadre in Eurolega.

FOX TOWN CANTU’ 7,5: Vince il suo girone con grande autorità (record di 8-2) e si era già qualificata con quasi quattro giornate d’anticipo, grazie alle sei vittorie consecutive ad inizio competizione. Una bellissima sorpresa per una squadra che si affacciava al palcoscenico europeo con molti dubbi e dopo i vari cambi estivi. Un’Eurocup da protagonista quella di Pietro Aradori, sempre più leader della formazione brianzola e tra i migliori giocatori della prima fase per punti e rendimento.

ACEA ROMA/CIMBERIO VARESE 4: Un voto unico per una parentesi europea per entrambe le squadre da dimenticare. Roma ha pagato il ridimensionamento dopo l’ultima stagione, ma ha deluso molto in un girone che non era di certo proibitivo. Lo stesso discorso vale anche per la Cimberio, che ha chiuso addirittura all’ultimo posto nel proprio girone, dopo essere stata eliminata addirittura ad inizio stagione nel preliminare dell’Eurolega. Un’esperienza negativa e che deve far riflettere tutto il movimento.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA 6,5: Continua il cammino in Eurochallenge della squadra emiliana, che chiude al primo posto nel proprio girone ed ora proverà a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella fase successiva. Le ambizioni e le possibilità per far bene ci sono. Non resta che continuare a credere e vivere questo sogno europeo.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da lapresse.it

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