Biathlon: Hofer e Windisch non al top, ma la differenza si fa al poligono

Dopo la prima tappa stagionale andiamo ad analizzare la condizione dei due principali biathleti della squadra azzurra, ossia Lukas Hofer e Dominik Windisch. In queste prime gare gli azzurri hanno faticato a tenere il passo dai migliori della Coppa del Mondo, ma la loro preparazione non è certo centrata per questo inizio di stagione. Con il passare delle gare Hofer, che ha dimostrato di avere gran confidenza al poligono, potrebbe assottigliare ed annullare il gap per quanto riguarda il passo sugli sci. Nel caso dovesse ridurre il tempo di esecuzione e soprattutto di preparazione al tiro, avremmo tra le mani un talento da prime cinque posizioni nella classifica generale e di poter combattere in ogni gara per il podio.

Discorso diverso per il minore dei fratelli Windisch. La confidenza al poligono, di cui necessita, non è ancora arrivata e potrebbe volerci qualche gara convincente per gareggiare senza troppi pensieri. La stagione è ancora lunga e sappiamo che Dominik può sperare comunque di centrare l’obiettivo dei primi 30.

Va evidenziato che siamo solo a inizio stagione, la quale porterà all’appuntamento olimpico di Sochi. I due ragazzi hanno ampi margini di miglioramento, quindi ci sarà la possibilità di divertirsi.

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