Biathlon
Biathlon: staffetta femminile alla Germania, Italia settima
Con 3 sole ricariche utilizzate la Germania si è imposta nella staffetta femminile di Annecy – Le Grand Bornand valida per la terza tappa di Coppa del mondo di biathlon. Le quattro staffettiste tedesche, oltre ad aver tenuto un ottimo passo sugli sci hanno sparato con notevole precisione, e questo ha permesso loro di imporsi con 23” di vantaggio nonostante Laura Dahlmeier si sia rialzata nel finale.
Franziska Preuss, Andrea Henkel, Franziska Hildebrand e Dahlmeier sono sempre rimaste nelle prime posizioni, riuscendo a fare la differenza, in particolare, dal quarto poligono in poi. Ha compiuto una gara di rimonta l’Ucraina, che è riuscita a recuperare diverse posizioni nonostante una prima frazione non competitiva da parte di Dzhyma. Valj Semerenko, in terza frazione, ha riportato a galla la sua squadra, permettendo a Olena Pidhrushna di chiudere in seconda piazza davanti alla norvegese Tora Berger, che assieme alla sua squadra ha pagato i troppi errori al tiro e un passo sugli sci che non è sembrato in grado di fare la differenza come in altre occasioni. Quarta posizione per il Canada davanti a Francia e Russa.
L’Italia ha chiuso in settima posizione dopo una buona prova complessiva. Positiva, in particolare, la performance di Dorothea Wierer, al lancio. Con una ricarica utilizzata l’azzurra ha passato un ideale testimone a Nicole Gontier in zona podio. Successivamente, però, i troppi errori hanno relegato l’Italia nelle posizioni di rincalzo. Ha chiuso discretamente anche Karin Oberhofer, che però non sembra ancora sufficientemente precisa al tiro per poter fare la differenza, mentre Michela Ponza, oggi schierata in terza frazione, ha faticato troppo sugli sci stretti. La sensazione è che manchi ancora un tassello a questa formazione per tornare ad essere competitiva per le prime posizioni.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
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