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Bob, Coppa del Mondo: Bertazzo ci prova a Park City

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Simone Bertazzo cerca risposte a Park City (Stati Uniti d’America). Il debutto del pilota italiano a Calgary ha fornito segnali contrastanti. Da una parte un bob Ferrari che, sul piano della velocità pura, è parso quanto meno alla pari di quelli stranieri, oltretutto con margini di miglioramento ancora sensibili; dall’altro una fase di spinta che, come da un triennio a questa parte, si è rivelato un tallone d’Achille mortifero per qualsiasi ambizione di podio. In uno sport dove le differenze viaggiano quasi sempre sul filo dei centesimi, accusare un paio di decimi sin dalla partenza rappresenta una zavorra impossibile da scrollarsi di dosso. Da valutare se nel ruolo di frenatore nel bob a 2 verrà confermato Simone Fontana, oppure verrà concessa una chance a Francesco Costa, William Frullani o Giorgio Berdini.

L’uomo da battere sarà l’americano Steven Holcomb, autore di una straordinaria doppietta nel 2 e nel 4 nell’ouverture stagionale a Calgary. Non mancano gli avversari, dallo svizzero Beat Hefti,al russo Alexander Zubkov, fino ai tedeschi Maximilian Arndt e Francesco Friedrich. Vuole continuare a stupire il canadese Chris Spring, reduce dal primo podio in carriera sul catino di casa, mentre il lettone Oskars Melbardis, tra i migliori pushers in circolazione, dovrà limitare gli errori alla guida per puntare ad un piazzamento di prestigio.

In campo femminile, invece, sembra ormai tramontata l’era tedesca ed iniziata quella di Kaillie Humphries. La 28enne canadese, dopo essersi aggiudicata Coppa del Mondo e Mondiali nella passata stagione, ha ricominciato subito con un successo sul budello di Calgary, denotando una superiorità netta sotto tutti gli aspetti e riabbracciando la frenatrice Heather Moyse con cui aveva trionfato ai Giochi di Vancouver 2010. La fuoriclasse della Foglia d’Acero può guardare con ottimismo al grande obiettivo delle Olimpiadi di Sochi 2014. La Germania, invece, è addirittura finita fuori dal podio nella tappa inaugurale, dove sono invece salite le americane Elana Meyers e Jamie Greubel: tempi duri, dunque, per le veterane Sandra Kiriasis, Anja Schneiderheinze e Cathleen Martini, che, c’è da scommetterci, torneranno a lottare per la vittoria sulle piste europee.

Ancora una volta l’Italia non sarà presente nella competizione femminile, con Serena Capponcelli impegnata in Coppa Europa a Koenigssee con Martina Schiavon e Lisa Pizzi.

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federico.militello@olimpiazzurra.com

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