Atletica
CLAMOROSO, Dal Molin potrebbe essere a Sochi nel bob!
Paolo Dal Molin sta per rientrare! L’ostacolista azzurro, medaglia d’argento sui 60hs agli ultimi Europei indoor, sta recuperando da un gravissimo infortunio al piede che gli ha impedito di correre la stagione all’aperto nel 2013.
Il fortissimo 26enne vuole lasciarmi definitivamente alle spalle i tanti problemi fisici che lo hanno limitato in carriera e che ne hanno rallentato l’esplosione.
Il piemontese di origini camerunensi ha però nel mirino una competizione che esula dalle sue consuete abitudini: le Olimpiadi invernali. A Sochi, infatti, il primatista italiano delle barriere alte in sala (7.51 a migliorare di sei centesimi il record che Emanuele Abate registrò nel 2012) potrebbe clamorosamente fare il frenatore di Simone Bertazzo e competere per una medaglia nel bob a 2!
Terminata la rassegna a cinque cerchi a metà febbraio, Paolo si è posto l’obiettivo di fare bella figura ai Mondiali indoor di Sopot (Polonia) per poi focalizzare tutto se stesso sull’appuntamento clou della stagione atletica: gli Europei di Zurigo.
“Non sono uno che si demoralizza dopo un infortunio – ha dichiarato a Sport Consulting – anzi, cerco subito di guardare oltre. Dopo la microfrattura al piede, avevo un disperato bisogno di allenarmi, di muovermi, poi ho cominciato a prendere le cose con tranquillità per pianificare il percorso del rientro. Attualmente non mi sto allenando a pieno regime, diciamo che sono all’85-90%, il piede dà ancora un po’ di noie”.
“Sinceramente non capisco la filosofia di puntare tutto sulle gare all’aperto, a meno che non ci siano complicazioni fisiche che richiedono cautela. Le gare al coperto sono fondamentali per staccare dalla preparazione e testare i propri progressi cronometrici, in previsione degli appuntamenti estivi. La mia eventuale partecipazione olimpica nel bob non escluderebbe a priori la mia partecipazione mondiale. Come ho già detto, ci vuole prudenza ma avere così tanti propositi è un incentivo a far tanto e bene”.
“Davanti a me ci sono miei idoli come il campione olimpico Allen Johnson e il primatista mondiale Colin Jackson. Sono ancora lontani, ma rispetto ad un anno fa sono molto più vicino. Spero di avvicinarli in futuro anche sui 110!”.
La velocità e la possente muscolatura di Dal Molin saranno fondamentali in fase di spinta per lanciare il bob al massimo e consentire a Simone Bertazzo di provare l’impresa in fase di guida sul budello russo.
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