Del Bosque: “Spagna favorita per i Mondiali, ma 12 squadre possono vincere”

La Spagna si presenterà ai prossimi Mondiali di calcio da detentrice del titolo, oltre che da bi-campione d’Europa in carica. Dopo un secolo da incompiuta, con l’unica eccezione del titolo continentale del 1964, per la ‘Roja’ è iniziata nel 2008 la ‘Edad de Oro“.

Un ciclo che, secondo il ct Del Bosque, potrebbe proseguire anche per la prossima rassegna iridata brasiliana: “Siamo i favoriti perché siamo stati campioni del Mondo quattro anni fa e difendiamo il titolo”, ha dichiarato, aggiungendo poi che le rivali non mancheranno di certo: “Ci sono diverse squadre europee o sudamericane che possono vincere. Non solo il Brasile, ma anche Argentina, Colombia, Cile e Uruguay possono farcela. Poi ci sono le europee: Italia, Germania, Inghilterra, Francia, Portogallo e persino la Russia possono disputare un grande Mondiale“.

La selezione iberica, inoltre, potrà contare su un ulteriore rinforzo pesante come il brasiliano Diego Costa, al centro per settimane di un caso diplomatico tra Spagna e Brasile. Alla fine il formidabile centravanti dell’Atletico Madrid ha optato per la nazione che lo ha adottato e lanciato calcisticamente, anche se Del Bosque avvisa come il posto in squadra non sia garantito: “Non abbiamo obblighi nei confronti di nessuno. Guardiamo lui come gli altri, questo è l’impegno che abbiamo“.

Porte aperte anche per il veterano Carles Puyol: “Abbiamo cinque mesi davanti, valuteremo in funzione di ciò che accadrà. E’ un ragazzo fantastico, straordinario, con un comportamento da esempio per tutti, ma dipende da come starà a fine stagione“, conclude il ct iberico.

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federico.militello@olimpiazzurra.com