Discesa Val Gardena: Guay beffa Jansrud, Heel 8°

Lo si aspettava dal febbraio 2011, da quella discesa mondiale che aveva fatto rivivere il mito dei Crazy Canucks, i folli discesisti canadesi degli anni Ottanta: da lì in poi, per Erik Guay podi e piazzamenti, ma il bersaglio grosso continuava a sfumare.

Oggi, il trentaduenne del Québec ha strozzato in gola l’urlo di vittoria a Kjetil Jansrud, che già pregustava il ritorno al successo, con un recupero formidabile nella seconda parte di Saslong. Al terzo intermedio, il canadese accusa 90/100 di distacco dal norvegese: Il jet di Mont Tremblant, tuttavia, decolla disegnando una grande traiettoria ai Ciaslat e portando fuori una velocità formidabile, che gli vale il tempo di 1:56.65 con 12/100 di margine su un amareggiato Jansrud .Terzo gradino del podio per Johan Clarey a 24/100, quindi gli attesissimi Aksel Lund Svindal e Bode Miller.

Poco più indietro gli azzurri. Werner Heel non è brillantissimo nella parte alta e sbaglia l’ingresso ai Ciaslat, dove sembra subire la pista: tuttavia, da questo settore porta fuori una grande velocità che gli permette di recuperare e di chiudere in ottava posizione, comunque abbastanza distante dal podio (+0.86).  Peter Fill è dietro di appena sei centesimi (e di due posti) al compagno di squadra, persi unicamente nel tratto finale di scorrimento dopo una performance più regolare rispetto a quella del finanziere della Val Passiria. Silvano Varettoni si porta dietro sin dal primo tratto un distacco pesante e termina fuori dai trenta, comunque davanti ad un Christof Innerhofer che qui in Val Gardena non riesce davvero a trovarsi. Ancora più indietro Mattia Casse e Siegmar Klotz.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com