Freestyle, aerials: a Pechino i cinesi vogliono dominare

Dopo la tappa di Bleida Lake, i cinesi sono pronti a fare il bis nella capitale Pechino, per la seconda gara della Coppa del Mondo di aerials, specialità del freestyle. I padroni di casa arrivano a questo week-end sull’onda dell’entusiasmo, visto il dominio dimostrato la settimana scorsa.

Tra gli uomini, i cinesi hanno piazzato a Bleida Lake quattro atleti tra i primi dieci, con la vittoria di Liu Zhongqing ed il terzo posto di Jia Zongyang. La squadra più accreditata per mettere i bastoni fra le ruote ai cinesi sarà quella bielorussa, con Anton Kušnir, già secondo domenica scorsa, e Aleksej Grišin, l’esperto campione olimpico di Vancouver, ormai trentaquattrenne ma sempre tra i più competitivi. Tra le possibili sorprese, va annoverato il canadese Travis Gerrits, che l’hanno scorso stupì tutti vincendo l’argento ai Mondiali di Voss, in Norvegia.

Tra le donne, le cinesi hanno evidenziato un dominio ancora maggiore a Bleida Lake, portando cinque atlete nella top ten e addirittura quattro sciatrici tra le migliori cinque. Li Nina, la tre volte campionessa mondiale denominata “la regina delle nevi”, vorrà certamente bissare il successo davanti al suo pubblico, sebbene il suo grande obiettivo stagionale sia quello dell’oro olimpico, dopo due argenti consecutivi a Torino e Vancouver. Alcune delle sue avversarie più temibili, però, saranno le sue connazionali, ad iniziare da Xu Sicun, ventunenne in piena ascesa. Seconda a Bleida Lake, l’unica che sembra essere in grado di imporsi al dominio cinese è al momento la ventenne Ashley Caldwell: la statunitense era considerata ad inizio carriera un vero baby-prodigio, tanto da esordire in Coppa del Mondo a soli quindici anni. Per ora, la Caldwell ha rispettato solo in parte le previsioni sul suo conto, ma è comunque in grado di battere chiunque quando è in giornata, come ha già fatto nel 2011 a Lake Placid, quando ottenne la sua prima e per ora unica vittoria.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com