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‘Hit Parade Azzurra’, i migliori italiani della settimana

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Cari amici, diamo il via alla nuova rubrica ‘Hit parade azzurra’, dove indicheremo, a nostro parere, gli atleti (o squadre) che hanno illuminato la scena sportiva italiana nella settimana appena conclusa. Daremo la nostra top ten (cinque uomini e cinque donne) con un piccolo commento delle imprese e performance che hanno compiuto i nostri atleti del Bel Paese, ogni settimana.

TOP MASCHILE

1.-Omar Visintin (Snowboard cross): l`altoatesino, dopo la vittoria dello scorso anno, inizia alla grande anche questa stagione nella pista amica di Montafon (Austria). Non è esagerato affermare come l’Italia possa contare sulla squadra più forte al mondo in questo momento nel cross e Omar è la punta di diamante del bravissimo DT Cesare Pisoni. Avanti così!

2.-Peter Fill (Sci alpino): erano 83 gare (l’ultima volta fu secondo in supercombinata a Wengen nel gennaio 2009) che non saliva sul podio, e all’improvviso ne arrivano due in due giorni. Finalmente Peter ha mostrato di cosa è capace e noi ritroviamo un`altra freccia nel nostro arco per Sochi2014. L`Ital-jet vola!

3.-Leonardo Mutti (Tennistavolo): storico il suo bronzo in doppio misto al Mondiale Junior in Marocco, dopo l`oro a squadre europeo. Ma quello che ci sorprende di più è che si sia spinto fino ai quarti di finale nel torneo individuale -unico del Vecchio Continente-, lì in mezzo ad un brasiliano e a sei atleti con gli occhi a mandorla. E’ la nostra speranza pongista.

4.-Squadra Junior Cross (Atletica): Lorenzo e Samuele Dini, Yemaneberhan e Nekagenet Crippa, Italo Quazzola e Osama Zoghlami. Questi i nomi dei moschettieri azzurrini che hanno ottenuto uno splendido bronzo nei prati freddi di Belgrado. Potevamo anche puntare al colpo grosso, ma purtroppo i nostri ragazzi hanno ceduto di schianto nell`ultimo giro, quando erano in piena lotta per l`oro con i francesi, alla fine vincitori. Lorenzo Dini, quinto, è il nostro miglior individualista, mentre il bravissimo 16enne Yemaneberhan Crippa (5º nei 1500 ai Mondiali di Donestk) è finito settimo. Un buon gruppo che farà parlare di sè…

5.-Antonino Pizzolato (Pesistica): ha abbattuto questo weekend i record italiani juniores di slancio -suo pezzo forte- e totale, con 185 Kg e 325 Kg rispettivamente. Ed è ancora Under17! Miglioramento di ben 7 Kg nel totale, ed è a meno di 30 kg dal record assoluto di Sergio Mannironi. Per avere un`idea dell`impresa compiuta a Modena, indichiamo che con questa misura di slancio sarebbe stato addirittura medaglia d`oro a Tashkent nei mondiali Under 17, e bronzo in quelli Juniores. Se migliora lo strappo (fermo a 140 Kg), ne vedremo delle belle. Lui e Scarantino sono il nostro futuro garantito!

TOP FEMMINILE

1.-Michela Moioli (Snowboardcross): la 18enne bergamasca è forse il talento più puro degli sport invernali -in generale- del Bel Paese. Sfortunatissima nella semifinale della gara individuale (dopo aver ottenuto la pole position), il giorno dopo compie un`autentica impresa nel team-event, recuperando in finale A dalla quarta posizione fino alla vittoria, passando la Jacobellis come se fosse l`ultima arrivata nel circuito. Impressionante.

2.-Elena Fanchini (Sci alpino): tre discese disputate finora in stagione; due podi ed un quinto posto. Niente male per la sorella maggiore delle Fanchini, dopo che in carriera aveva ottenuto un solo podio -la vittoria sempre a Lake Louise nel 2005-. Speriamo che condizione e testa reggano fino a Sochi, dove avremo bisogno come il pane delle sorellone lombarde.

3.-Vanessa Ferrari (Ginnastica Artistica): due terzi posti consecutivi in Coppa del Mondo nell`all-around non sono risultati da tutte, come non lo è realizzare la terza prestazione mondiale stagionale nel corpo libero (14.833). Ammirare l`esercizio e la forza esplosiva delle sue caviglie è una delizia per gli occhi. Sublime.

4.-Nazionale U17 (Calcio): lo storico terzo posto delle azzurrine agli Europei -e conseguente pass per i Mondiali di Marzo in Costa Rica- premia il lavoro del CT Sbardella, al decimo anno consecutivo sulla panchina di questa squadra. La Germania ha dieci volte più tesserate di noi, ma con il lavoro e la fantasia sopperiamo a questo limite. Giocatrici come Durante, Giugliani e Cavicchia sono di sicuro avvenire e questo risultato speriamo dia nuova linfa al movimento. Chapeau!

5.-Valentina Truppa (Dressage): non è il loro personal best, ma gli 80,400 punti percentuali del binomio Truppa-Eremo del Castegno ottenuti nel CDI5* di Salisburg (Grand Prix Freestyle) sono una iniezione di fiducia per il 2014, dove si spera una crescita ulteriore della coppia, ormai proiettata nel gotha mondiale della specialità.

di Maurizio Contino

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