Judo: i 66 kg e il “Gran Khan” Tumurkhuleg Davaadorj

Terzo appuntamento con l’analisi dei ranking mondiali IJF delle diverse categorie di judo. Vi ricordiamo, per chi se li fosse persi, quelli precedenti:

* Naohisa Takato è il re dei 60 kg
* Il primato della Menezes nei 48 kg e il caso doping della Van Snick

Il numero uno nella categoria 66 kg è il mongolo Tumurkhuleg Davaadorj. Il ventitreenne ha iniziato alla grande la propria stagione giungendo al secondo posto nel Grand Slam di Parigi, per poi laurearsi campione asiatico a Bangkok nel mese di aprile. È poi salito sul podio sia nella prova casalinga di Ulaanbataar, terzo, che a Qindgao, in Cina, secondo. Questo “Gran Khan” del judo, però, ha una grossa pecca: quella di non avere al suo attivo medaglie iridate o olimpiche. Allo stesso tempo, però, va notato come Davaadorj sia stato in grado di adattarsi immediatamente alla nuova categoria, considerando che fino al settembre dell’anno scorso combatteva tra i 60 kg.

Meno partecipazioni, ma più concretezza, per il ventottenne francese David Larose, che al Grand Slam di Parigi sconfisse proprio il mongolo Davaadorj nella finalissima. Larose ha ottenuto anche tre prestigiose medaglie di bronzo: quella degli Europei di Budapest, quella dei World Masters di Tjumen’ e quella del Grand Slam di Tokyo, dove è stato uno dei pochi europei ad opporsi al predominio nipponico.

Parlando di Giappone, al terzo posto troviamo Masashi Ebinuma, judoka già bronzo olimpico che a Rio de Janeiro ha ottenuto il suo secondo titolo mondiale dopo quello di Parigi 2011. Ebinuma ha anche vinto il Grand Prix tedesco di Düsseldorf ma, come Naohisa Takato nella categoria 60 kg, si è arreso ai Campionati Nazionali contro Masaaki Fukuoka, numero 19 del mondo.

Passato quest’anno in modo stabile ai 66 kg, Elio Verde è comunque il miglior rappresentante italiano in questa categoria, della quale, non a caso, è anche Campione Nazionale. Il risultato più importante a livello internazionale, però, è stato ottenuto quest’anno dal ventunenne Emanuele Bruno, secondo all’European Cup di Sindelfingen, in Germania, e soprattutto argento europeo Under 23 a Samokov (Bulgaria).

IL RANKING

1 Tumurkhuleg Davaadorj MGL 1830
2 David Larose FRA 1452
3 Masashi Ebinuma JPN 1400
4 Tomofumi Takajo JPN 1348
5 Charles Chibana BRA 1340
6 Lasha Shavdatuashvili GEO 1042
7 Sergey Lim KAZ 1030
8 Alim Gadanov RUS 1016
9 Nijat Shikhalizada AZE 1008
10 Mirzahid Farmonov UZB 954
11 Georgii Zantaraia UKR 942
12 Miyaragchaa Sanjaasuren MGL 930
13 Azamat Mukanov KAZ 902
14 Golan Pollack ISR 870
15 Luiz Revite BRA 870
16 Dimitri Dragin FRA 840
17 Colin Oates GBR 828
18 Cho Jun-Ho KOR 822
19 Masaaki Fukuoka JPN 780
20 Kamal Khan-Magomedov RUS 779

137 Elio Verde 48
147 Francesco Faraldo 43
162 Emanuele Bruno 32

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com