Rugby

Rugby, Challenge Cup: per le italiane arrivano nette sconfitte

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Ancora un turno di insuccessi purtroppo per le squadre italiane impegnate nella Amlin Challenge Cup. Se Prato, quindi aveva aperto il fine settimana trionfando (giovedi sera, ndr) in casa della modesta franchigia portoghese del Lusitanos, purtroppo in questo sabato il confronto con i team inglesi e francesi ha dato un diverso responso.

Calvisano, pur lottando al massimo, è stata sconfitta da Newcastle con il risultato finale fissato sul 10-25. Agli inglesi è bastata la prima frazione di gioco per imporre il loro ritmo e schiacciare la palla oltre la linea di meta due volte completando l’opera nella ripresa, dove però è arrivata anche la reazione di marca bresciana concretizzatasi con la meta di Hehea, la quale ha aggiustato un parziale che sarebbe stato troppo ingeneroso, in termini di punti, per Costanzo e soci.

Peggio è andata a Viadana che contro i transalpini del Bayonne ha ceduto addirittura per 19-80. Dodici sono state le mete degli ospiti, i quali hanno marcato una superiorità netta allo Zaffanella portandosi a casa il punto di bonus dopo poco più di mezz’ora. Tre le segnature per i padroni di casa che non sono riusciti, nonostante ci abbiano provato, a conquistare anch’essi la soddisfazione di un punto che avrebbe quantomeno addolcito il k.o.

Nulla ha potuto il Mogliano al Rec di Bath, dove i padroni di casa non hanno lasciato scampo ai Campioni d’Italia, trafitti con un pesante 63-0. Undici le mete segnate dagli inglesi – terzi in Premiership -, in grado di agguantare il punto di bonus dopo appena 27′. Probabilmente il k.o. più pesante per la spedizione italiana in Challenge.

 

michele.cassano@olimpiazzurra.com – daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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