Salto con gli sci
Salto con gli sci: il punto dopo le gare di Lillehammer
La stagione degli sport invernali, dopo gli esordi, sta entrando sempre più nel vivo. La Coppa del mondo di salto con gli sci, nel fine settimana appena trascorso, ha fatto tappa a Lillehammer, in Norvegia, dove si sono svolte una gara a squadre mista, due gare maschili e una femminile.
Tra gli uomini, Gregor Schlierenzauer ha preso la leadership della classifica generale grazie al successo ottenuto nella gara di sabato dal Normal Hill. Aiutato dalle condizioni del vento, l’austriaco ha sfoderato un primo salto straordinario per poi difendersi nel secondo portando così a casa il secondo successo stagionale. Il giorno successivo, però, il nativo di Innsbruck ha faticato molto e non è nemmeno riuscito ad entrar tra i primi 10, chiudendo in 15esima piazza sul Large Hill, dimostrando così di non essere ancora al top della condizione e di avere ancora alcuni problemini da sistemare da un punto di vista tecnico.
Sempre considerando la classifica generale, la seconda posizione è occupata dal giapponese Taku Takeuchi, che come tutta la squadra ha vissuto un ottimo fine settimana. Secondo nella gara dal trampolino piccolo, è riuscito ad ottenere un buon risultato anche dal trampolino grande, sul quale ha chiuso ottavo. In quest’occasione hanno fatto meglio i compagni Daiki Ito e Noriaki Kasai, competitivi per le prime posizioni.
La gara di ieri, sull’HS 138 è stata vinta dal tedesco Severin Freund, al primo successo stagionale e attualmente terzo in classifica generale. Come lui ha dimostrato di valere le primissime posizioni anche Anders Bardal, ormai diventato un vero e proprio punto di riferimento per il circuito per quel che riguarda la costanza di rendimento e la solidità tecnica. La classifica generale, a questo punto della stagione, deve ancora delinearsi, così come le forze in campo, che fino a questo momento si sono ribaltate più volte in maniera abbastanza repentina.
Davide Bresadola, dopo una sfortunata gara dal trampolino piccolo in cui è stato sfavorito dalle condizioni del vento, ha fatto vedere delle buonissime cose nella seconda competizione in cui ha raggiunto una straordinaria 13esima posizione. Sin dai mesi estivi Davide aveva dimostrato di essere cresciuto, ma in queste prime uscite su neve è risultato nettamente il migliore degli azzurri, anche se spesso le condizioni ballerine del vento gli hanno impedito di raccogliere tutto quello che avrebbe meritato. Ieri ha conquistato il miglior piazzamento della carriera, impressionando da un punto di vista fisico e tecnico. In particolare l’uscita dal dente, più esplosiva che negli anni passati, gli ha consentito di affrontare la seconda parte del salto in maniera totalmente diversa, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Sebastian Colloredo e Andrea Morassi, invece, continuano a faticare più del previsto e in questo momento sembrano lontani dalla forma migliore. Solo Colloredo è riuscito a qualificarsi ad una delle due gare, chiudendo in 36esima posizione sul trampolino piccolo, sulla carta il più adatto alle sue caratteristiche.
Come detto, si è disputata anche una gara femminile, che ha visto vincere, con ben 16 punti di vantaggio, la giapponese Sara Takanashi, che lo scorso anno si era imposta nella classifica generale. Nonostante la giovane età l’atleta del Sol Levante è sempre a livelli assoluti e in questo momento sembra avere una marcia in più rispetto alle avversarie. In seconda posizione, a pari merito, si sono classificate l’austiaca Daniela Iraschko-Stolz e la tedesca Gianina Ernst, che però sono apparse, come detto, abbastanza lontane dalla Takanashi.
Per quel che riguarda l’Italia buona prova di Elena Runggaldier, la migliore delle nostre in 15esima posizione. Evelyn Insam, che non è riuscita ad allenarsi al meglio nel periodo estivo a causa di un problema al ginocchio, è stata influenzata da questi problemi fisici e non è riuscita ad esprimersi al meglio, chiudendo 20esima. Le altre azzurre non sono riuscite ad entrare in zona punti: la giovane Manuela Malsiner ha chiuso in 41esima posizione, mentre ha terminato la propria prova 43esima la rientrante Lisa Demetz. Roberta D’Agostina, invece, non è riuscita ad andare oltre la 46esima piazza. Queste tre ragazze hanno le possibilità per migliorarsi durante la stagione e una posizione tra le 30 può assolutamente essere alla loro portata. In particolare Lisa Demetz era al rientro in Coppa del mondo dopo una stagione completa di inattività e probabilmente deve ancora riprendere dimestichezza con il trampolino.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
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