Sci alpino: ragazze a Lienz, ricordi positivi per le azzurre

Nel weekend tra Natale e Capodanno le ragazze dello sci alpino sono protagoniste a Lienz, splendida cittadina austriaca a pochi passi dalla Val Pusteria, di una due giorni di prove tecniche.

Ad anni alterni con Semmering, è dal 1997 che si rinnova questa tradizione, su una pista non eccessivamente impegnativa ma comunque con qualche difficoltà in più rispetto ad altre presenti nel Circo Bianco. Nel 2011, il gigante vide la vittoria di Anna Fenninger davanti ad un’eccellente Federica Brignone, ora chiamata alla conferma per i grandi progressi messi in mostra in Val-d’Isère; ottava fu Sabrina Fanchini, che non ha certo iniziato la stagione del rientro post-infortunio nel migliore dei modi, ma chissà che non abbia tratto dal successo nel Parallelo di Natale una carica di energia tale per riprendere a girare al massimo. In slalom, invece, si registrò la vittoria della “solita” Marlies Schild e il sesto posto di Manuela Moelgg, che sta cercando, tra i paletti stretti, di abbassare gara dopo gara il suo pettorale di partenza.  Due anni prima, a conferma del buon feeling delle azzurre con queste nevi, tra le porte larghe Manuela Moelgg chiuse appena alle spalle di Kathrin Hoelzl e Federica Brignone ai piedi del podio; in slalom, decimo posto per la finanziera di San Vigilio di Marebbe. Per chiudere questo excursus storico, ricordiamo la due giorni da urlo del 2007: successo di Denise Karbon e terzo posto di Nicole Gius in gigante, prima vittoria di Chiara Costazza in slalom (ultimo trionfo azzurro in questa disciplina).

Per quanto riguarda le convocate, non farà ancora parte della spedizione azzurra Irene Curtoni, che dunque rientrerà nell’anno nuovo: tra le porte larghe scenderanno in pista Federica Brignone, Nadia e Sabrina Fanchini, Elena Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Francesca Marsaglia e la confermata Nicole Agnelli; tra i rapid gates, invece, Chiara Costazza e Sarah Pardeller si aggiungeranno a Moelgg, Azzola, Brignone e Agnelli.

foto di Gerwig Löffelholz

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com