Sci di fondo
Sci di fondo: a Lillehammer Paal Golberg sorprende tutti
L’uomo che non ti aspetti. Sull’anello di Lillehammer, Paal Golberg serve la sorpresa di giornata con una fenomenale prestazione nella 15km in classico; il 23enne, ennesimo prodotto della scuola norvegese, conquista la sua prima vittoria in carriera con indiscussa autorità quasi dal nulla, costruendo il suo tempo monstre (35:00:0) principalmente nella seconda parte di gara.
Il giovane scandinavo precede anche l’attuale Re del pattinato, Alexey Poltoranin, a cui rifila 14″ quando sembrava essere il kazako il padrone della gara. Sale sul gradino più basso del podio un altro giovane norvegese, il 22enne Didrik Toenseth (+15″). Ai piedi del podio gli svedesi, con Marcus Hellner quarto davanti a Johan Olsson; il primo russo è sesto, con Alexander Legkov davanti al vincitore del Ruka Triple Martin Johnsrud Sundby. Ottavo Chris Andre Jespersen, davanti ad un Petter Northug in lenta ripresa. Chiude la top ten Daniel Richardsson.
Dietmar Noeckler si conferma il miglior interprete della tecnica classica in Italia e si piazza al 22° posto (+1:01:4), nonostante una forma fisica ancora non perfetta. A punti anche un ottimo Mattia Pellegrin, sempre a suo agio tra i binari e 29° davanti ad un Roland Clara in crescita nel pattinato. Fuori dalla zona punti Giorgio Di Centa (43°) e Fabio Pasini (60°).
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