Slalom Lienz: storica Schild, è record! Costazza 7ª

Sulla Schlossberg di Lienz, circondata da un’umida foschia, va in scena un duello generazionale e stilistico davvero spettacolare nello slalom femminile odierno: Mikaela Shiffrin contro Marlies Schild. Alla fine la spunta l’austriaca, con una seconda manche da antologia che le vale il trentacinquesimo successo tra i rapid gates, record assoluto.

Sesta a metà gara, la trentaduenne stiriana si fa trascinare giù dall’entusiasmo del pubblico e dalla sua immensa classe, in particolare dal muro finale in poi dove è semplicemente inavvicinabile. 1:55.63 e la Shiffrin, pur pulita come sempre, senza alzare un grammo di neve, le sta dietro di 41/100; terzo gradino del podio per Maria Riesch, nuova leader di Coppa del Mondo (oggi, oltretutto, si è rivista a punti sua sorella Susanne dopo una lunga via crucis). Di poco fuori dalla zona podio due realtà sempre più brillanti dello slalom femminile come Marie-Michele Gagnon e Nina Loeseth.

Una sola italiana a punti, ma in un’ottima posizione: perché Chiara Costazza dimostra quella lucida aggressività che, sino a qualche stagione fa, le consentiva di essere stabilmente tra le prime quindici al mondo. Due manche di pari livello per la poliziotta fassana, settima al traguardo, un passo importante verso la qualificazione olimpica e soprattutto miglior risultato da oltre cinque anni a questa parte. Michela Azzola, che già nel gigante di ieri aveva sfiorato la qualificazione, centra l’ingresso alla seconda manche, ma si “siede” in uno dei passaggi sull’ultimo muro e va in rotazione, vanificando così una performance che, stando agli intermedi, le sarebbe valsa un piazzamento forse anche nelle 15. Non qualificate alla seconda manche Sarah Pardeller, Federica Brignone, Sabrina Fanchini e Manuela Moelgg.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com