Superg St.Moritz: dominio Weirather, azzurre indietro

Tutti si aspettavano Lara Gut, sulla pista di St.Moritz dove, giovanissima, si era rivelata al grande pubblico; e invece la vincitrice del supergigante dell’Engadina è Tina Weirather, straordinario talento del Liechtenstein che vanta un curriculum di infortuni sinora superiore a quello delle vittorie, ma ha tutto il tempo-e soprattutto le qualità-per riprendersi quanto le spetta.

1:17.38, con una grande velocità sviluppata nelle parti di scorrimento, come quella finale,  unita ad una notevole sensibilità nei lunghi curvoni; zero sbavature, zero indecisioni e una grande sicurezza nell’azione le permettono di precedere di 31/100 la grande sorpresa di giornata, ovvero la svedese Kajsa Kling, partita col pettorale 44, mai oltre il settimo posto conquistato settimana scorsa a Lake Louise sinora. Terza piazza, a 39/100 Anna Fenninger, praticamente attaccata alla ragazza del Liechtenstein per due terzi di gara, salvo pagare poi qualcosa a livello di scorrevolezza. Ottima la prestazione delle austriache con Lizzi Goergl e Nicole Hosp subito alle spalle della Fenninger, pur con un distacco vicino al secondo; solo settima Lara Gut, alle spalle anche delle sorprendente Marie-Michele Gagnon in continuo progresso in questa disciplina. Out Tina Maze.

Per le azzurre non è una giornata positiva. Nadia Fanchini paga un paio di ritardi di linea nel settore centrale e alla fine è ventiquattresima a oltre due secondi; ventisettesima Francesca Marsaglia, molto bene nella parte tecnica.  Daniela Merighetti scia bene nella parte alta del tracciato, con tempi da prime dieci posizioni, ma poi una serie di piccole sbavature le costano un distacco davvero pesante e la lasciano fuori dalle trenta. Discorso simile per Elena Fanchini, in lotta per un piazzamento nelle quindici sino al primo intermedio, ma poi in netta difficoltà. Non trova mai le misure giuste Verena Stuffer, anche lei oltre la zona punti come Federica Brignone.  Non termina la propria prova Elena Curtoni, comunque non molto convincente nelle poche porte disputate, e la debuttante Karoline Pichler, che invece era in piena corsa per un piazzamento a punti. Domani è in programma uno slalom gigante.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com