Tour de Ski: Pellegrino e Vuerich alla riscossa

Chicco e Gaia. Lo sci di fondo tricolore si aggrappa a questi due talenti per ottenere un altro piazzamento di prestigio nella sprint a tecnica libera in programma oggi a Lenzerheide. Domenica nella bufera di neve che ha colpito Oberhof, i due sprinter azzurri hanno risollevato il morale della compagine tricolore dopo la brutta prova, sopratutto al maschile, nel prologo di apertura.

La sprint in terra svizzera potrebbe essere l’occasione giusta per assaporare il primo successo in carriera per il forte valdostano, uno che a 23 anni è già salito quattro volte sul podio e che porta in dote un titolo iridato under 23 nella tecnica classica, da sempre poco amata dagli azzurri.

L’Italia degli sci della fatica punta molto anche su Gaia Vuerich. La fiemmese ha dimostrato di essere un’atleta di valore e i progressi, anche in tecnica classica, rispetto alla scorsa stagione sono sotto gli occhi di tutti. E’ stata un po’ sfortunata; una batteria impossibile a Davos, la rottura del bastoncino domenica in semifinale, quando sembrava davvero capace di entrare in finale. Le sprint purtroppo sono così: cadi, inciampi, perdi, superi gli avversari, sbagli, ma se hai talento un giorno la fortuna girerà. 

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francesco.drago@olimpiazzurra.com