Tournèe dei Quattro Trampolini: i favoriti

Con la prima gara di Oberstdorf, che si disputerà il 29 dicembre, si aprirà la Tournèe dei Quattro Trampolini, giunta alla sua 62esima edizione. Analizzando le prestazioni dei big mondiali del salto con gli sci, proviamo a schierarli in un’ipotetica griglia di partenza in vista della storica competizione che li terrà impegnati fino al sei gennaio.

Il grande favorito, attualmente, sembra essere Kamil Stoch, che viene da due convincenti podi in quel di Engelberg, in Svizzera, nelle ultime due gare disputate. Il polacco sembra aver trovato la quadratura del cerchio, in particolar modo da un punto di vista prettamente tecnico, in grado di fargli fare la differenza rispetto a tutti i rivali. La leadership della classifica generale di Coppa del mondo, conquistata proprio nell’ultima tappa, testimonia in maniera ancora più importante la superiorità che Stoch, attualmente, sembra avere.

In tanti si giocano le posizioni alle sue spalle, ma l’equilibrio, sovrano in questa prima fase di Coppa del mondo, rende difficile individuare delle gerarchie precise. Tra i favoriti non può che essere incluso l’austriaco Gregor Schlierenzauer, impostosi nelle ultime due edizioni della Tournèe. Dopo un buon inizio di stagione, nel quale ha conquistato due vittorie in un lasso ristretto di tempo, Schlierenzauer sembra essersi fermato, finendo anche fuori dalle prime 10 posizioni della classifica, perdendo così il pettorale giallo di leader. Attualmente sembra in grado di raggiungere alcune ottime prestazioni, senza però riuscire a confermarsi nel tempo sugli stessi livelli nelle diverse gare. Proprio questo fattore è fondamentale in una competizione come la Tournèe dei Quattro Trampolini, nella quale la costanza di rendimento è essenziale per arrivare al successo finale.

Sembra sia cresciuto molto nelle ultime settimane Anders Bardal, il norvegese che proprio della costanza di rendimento fa il suo punto di forza. Nonostante la lunga carriera, da 12 anni ormai in Coppa del mondo, non si è mai imposto nella Tournèe  e il salto di qualità compiuto negli ultimi anni, che gli ha consentito di vincere anche la Generale, lo inserisce sicuramente tra i pretendenti al successo.

Non ha intenzione di stare a guardare la squadra tedesca, che ha in Severin Freund e Andreas Wellinger due ottime carte da giocare, anche se attualmente nessuno dei due sembra in grado di poter vincere. La giovane età, infatti, potrebbe essere un vero e proprio problema per Wellinger, che potrebbe pagare proprio sulla costanza di rendimento, dato che a volte è ancora vittima di alcuni passaggi a vuoto, assolutamente da evitare. Se dovesse trovare 8 salti di livello, però, lo potremmo comunque ritrovare nelle primissime posizioni. Freund, invece, potrebbe giocarsi proprio la carta della costanza: la sua tecnica di salto, solida, gli permette sempre di rimanere nelle prime posizioni, anche se in questo momento gli manca forse quel quid in più per aspirare alla vittoria.

Ha iniziato benissimo la stagione tutta la nazionale giapponese, quasi sempre presente nella Top 10 al termine delle gare di Coppa del mondo con Taku Takeuchi e il grande veterano del circuito Noriaki Kasai. Assieme ai loro compagni hanno saltato le competizioni Engelberg per allenarsi e per questo mancano dei riscontri importanti nelle ultime settimane per andare a capire come può essersi evoluto il loro stato di forma. Se dovessero confermarsi ai livelli delle settimane precedenti, però, potrebbero inserirsi nella lotta al vertice.

Un altro saltatore apparso in crescita nell’ultimo periodo è lo svizzero Simon Ammann, che da anni ormai è alla ricerca del successo nella Tournèe, unica competizione ancora non presente nel suo palmares. Ammann non è più, ormai da un paio di stagioni, quello che vinceva a ripetizione nel 2010, ma nonostante questo ha lanciato dei segnali molto interessanti nelle ultime settimane, in particolare perchè ha lanciato diversi segnali di crescita importante proprio in vista della fase calda della stagione.

Le sorprese, ovviamente, sono sempre all’ordine del giorno, ma gli atleti citati sono quelli che sembrano offrire le maggiori garanzie in una competizione come quella che gli atleti si apprestano ad affrontare. Da valutare, già dalle qualifiche di domani, possibili ribaltamenti delle forze in campo in vista delle gare vere e proprie rispetto alle attese della vigilia.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: www.kamilstoch.com.pl

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