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Trentino 2013: Universiadi al via! Tutte le informazioni da sapere
Scatta ufficialmente oggi l’edizione numero ventisei delle Universiadi invernali, quella di Trentino 2013. Le competizioni si protrarranno fino al sabato 21 dicembre, quando calerà il sipario sulla manifestazione con la cerimonia di chiusura.
GLI SPORT
Gli sport presenti saranno dodici: biathlon, combinata nordica, curling, freestyle, hockey su ghiaccio, pattinaggio di figura, salto con gli sci, sci alpino, sci di fondo, short track, snowboard e speed skating. Proprio lo speed skating rappresenta la novità rispetto all’edizione di due anni fa. In totale verranno assegnati 79 titoli, ben quindici in più rispetto a Erzurum 2011, a partire dalla giornata di domani, che ne attribuirà già cinque. La giornata più ricca sarà quella di venerdì 20 dicembre, quando in palio ci saranno ben quindici medaglie d’oro. Gli sport che ne assegneranno di più, invece, sono lo speed skating (dodici), lo sci di fondo (undici) e lo sci alpino (dieci).
LE LOCALITÀ
Le località trentine coinvolte saranno sei: Baselga di Pinè (speed skating e curling), Monte Bondone (snowboard e freestyle), Pergine Valsugana (hockey ghiaccio femminile), Trento (pattinaggio di figura e short track), Val di Fassa (sci alpino ed hockey ghiaccio maschile) e Val di Fiemme (biathlon, sci di fondo, combinata nordica, salto con gli sci e hockey ghiaccio maschile). La cerimonia d’apertura si terrà a Trento, quella di chiusura a Canazei, in Val di Fassa.
I PAESI
I Paesi partecipanti saranno 51, provenienti da tutti i continenti, sette in meno rispetto all’edizione turca di Erzurum. L’Italia, padrona di casa, sarà rappresentata da 101 atleti, ma non si tratterà della delegazione più numerosa. La Russia, infatti, avrà a disposizione ben 184 sportivi, seguita dal Giappone (119), dal Canada e dagli Stati Uniti (entrambe 106). Tra i grandi Paesi degli sport invernali, saranno meno numerose le delegazioni di Francia (35), Norvegia (34) e Germania (26).
GLI AZZURRI
Gli atleti azzurri, come detto, saranno 101 e potranno godere del sostegno del pubblico di casa. Nello sci alpino, gli occhi saranno puntati soprattutto su Giulio Bosca e Riccardo Tonetti, che possono già vantare qualche esperienza interessante in Coppa del Mondo. Mattia Pellegrin e Virginia De Martin Topranin saranno le punte azzurre nello sci di fondo, mentre nel pattinaggio di figura troveremo sul ghiaccio atleti come Paolo Bacchini, Valentina Marchei, Roberta Rodeghiero e la coppia Nicole Della Monica/Matteo Guarise. Lisa Demetz, già medagliata di bronzo a Erzurum, parteciperà alla gara di salto con gli sci, Aaron March sarà l’atleta di punta nello snowboard, mentre nello speed skating ci saranno alcuni i migliori azzurri della stagione, con Francesca Lollobrigida, Mirko Nenzi ed Andrea Stefani.
LE STELLE STRANIERE
Ecco alcuni atleti (e squadre) stranieri che vi consigliamo di seguire:
Austria: Bernhard Graf (sci alpino), Maria Ramberger (snowboard)
Bielorussia: Jurij Daniločkin (sci alpino), Mikahil Semenov (sci di fondo), Darija Jurkevič (biathlon)
Canada: hockey ghiaccio maschile e femminile
Croazia: Sofija Novošelić (sci alpino)
Rep. Ceca: Michaela Doleželová (salto con gli sci), Vladislav Razým (sci di fondo), Martina Sáblíková (speed skating)
Finlandia: Julia Kykkaenen (salto con gli sci), Carl Victor Malmstrom (sci alpino), Eetu Vahasoyrinki (combinata nordica)
Francia: Pernelle Carron/Lloyd Jones (pattinaggio di figura), Blaise Giezendanner (sci alpino), Nicolas Raffort (sci alpino)
Germania: Kevin Horlacher (salto con gli sci), Domink Stehle (sci alpino)
Giappone: Tomoya Ishii (sci alpino), Sakurako Mukogawa (sci alpino)
Kazakistan: Denis Ten (pattinaggio di figura), Jevgenij Veličko (sci di fondo)
Lettonia: Kristaps Zvejnieks (sci alpino)
Olanda: Bauke Wiersma (speed skating)
Norvegia: curling maschile
Polonia. Krzystzof Biegun (salto con gli sci), Monika Hojnisz (biathlon), Weronika Nowakowska (biahtlon)
Russia: Anastasija Galdyševa (salto con gli sci), Sergej Majtakov (sci alpino), Stepan Zuev (sci alpino)
Slovacchia: Jana Gantnerová (sci alpino), Martina Chrapánová (biathlon) Adam Zampa (sci alpino)
Slovenia: Patrick Jazbec (sci alpino), Katja Pozun (salto con gli sci), Spela Rogelj (salto con gli sci)
Stati Uniti: hockey maschile e femminile
Svezia: Veronica Smedh (sci alpino)
Svizzera: Reto Hammer (sci di fondo), Sabrina Windmuller (salto con gli sci)
Ucraina: Maryna Antsybor (sci di fondo), Dmytro Pidručnij (biathlon), Iryna Varvynets (biathlon)
LA STORIA
Nelle venticinque edizioni precedenti delle Universiadi invernali, la cui prima fu quella di Chamonix 1960, il Paese più vincente è stato la Russia, con 102 medaglie d’oro e 286 complessive, alle quali possono essere aggiunte anche le 242 dell’Unione Sovietica. Seguono la Corea del Sud, con 79 ori, il Giappone (72) e la Cina (58). L’Italia si trova all’ottavo posto con 43 ori, 51 argenti e 58 bronzi, per un totale di 152 podi, alle spalle di Cecoslovacchia (53 ori) e Francia (44). In tutto, sono quarantuno i Paesi ad esser saliti almeno una volta su un podio di questa manifestazione.
Nell’ultima edizione, la Russia vinse il medagliere con 14 ori, 14 argenti e 11 bronzi, davanti a Corea del Sud (sette ori) ed Ucraina (sei). L’Italia chiuse quindicesima con un oro, conquistato da Elena Runggaldier nel salto con gli sci femminile, due argenti e quattro bronzi.
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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com