Pallavolo
Volley, Serie A1 maschile: le pagelle dell’ottava giornata. Vola Macerata, torna Vettori
Nel weekend si è svolta l’ottava giornata di campionato per la Serie A1 maschile di volley. Di seguito le nostre consuete pagelle ai giocatori scesi in campo.
IVAN ZAYTSEV, BARTOSZ KUREK e MACERATA: 10. La Lube infila l’ottava vittoria consecutiva in campionato, mantiene saldamente il comando della classifica. I cucinieri sono stati bravi a smaltire velocemente le tossine della lunga trasferta di Novosibirsk e ad annichilisce Verona, nonostante 5000 spettatori ostili.
A trascinare i biancorossi ci pensano i soliti protagonisti: lo Zar incendia il campo con 18 punti (56% in attacco), Kurek lo imita con 15 centri (58% offensiva) e il contributo con tre muri (12 di squadra, fondamentale decisivo).
LUIGI RANDAZZO: 9. L’uomo franchigia. Il 19enne è il condottiero di una Vibo Valentia incredibile e vince da protagonista il primo big match della sua carriera. I calabresi, sotto 2-0, sono ormai sull’orlo del baratro e sembra impossibile uscire dalle sabbie mobili contro la fortissima Trento. Gigi, però, prende in mano i suoi compagni, tira su le percentuali di Frantisek, si fa aiutare dai muri di Forni, schiaccia a terra 20 palloni e guida la sua squadra a un’incredibile rimonta: dopo oltre 1500 giorni la Tonno Callipo sconfigge i campioni d’Italia sul proprio campo e mette in difficoltà i gialloblu.
LUCA VETTORI: 8. La stella è tornata! Dopo un paio di settimane in cui ha dovuto recuperare dagli acciacchi della Grand Champions Cup, l’opposto azzurro si è rimesso pienamente in forma e ha schiantato Molfetta con una grandissima prestazione. Quindici punti di qualità, nei momenti topici, un martello impressionante dai nove metri (5 aces), il 56% in attacco e i pugliesi che non ci capiscono più nulla. Affiancato da un Kaliberda in grandissimo spolvero (71%), Piacenza vola e rimane nella scia di Macerata.
ALEKSANDR ATANASIJEVIC: 7,5. Ancora lui, ancora una volta! Il serbo è indubbiamente uno dei migliori giocatori di questa prima metà di stagione e sta portando Perugia a livelli mai visti da queste parti. Gli umbri volano al quarto posto, tallonano addirittura le super big, sono una Cenerentola meravigliosa e inaspettata. Alek guida i suoi con 23 punti e il 56% in attacco.
OLEG ANTONOV: 7. Cuneo fuori dalla crisi? Dopo due vittorie consecutive potrebbe anche sembrare, ma il gioco latita ancora. Ad ogni modo i piemontesi sconfiggono agevolmente Città di Castello grazie a una prestazione importante dell’uomo più talentuoso (17, 65%).
TRENTO: 5. I campioni d’Italia cadono clamorosamente in trasferta, raccolgono la seconda sconfitta stagionale, mancano di concentrazione e sono incapaci di chiudere l’incontro dal vantaggio di 2-0. Birarelli e compagni vedono scappare Macerata e Piacenza in classifica: i cucinieri sono ora distanti 6 punti, gli emiliani sono a tre lunghezze e lo scontro diretto con quest’ultimi assumerà una valenza fondamentale.
MOLFETTA: 4. I pugliesi non conoscono mezze misure: o vincono 3-0, o perdono…3-0. Questa volta ancora un ko in trasferta, dove non sono riusciti ancora ad imporsi, sul difficile campo di Piacenza. Sabbi fa fatica a trascinare tutta la squadra.
ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO: 3. Non alla squadra (nonostante una netta involuzione rispetto al punto strappato a Trento solo sette giorni fa), ma per la vicenda del PalaKemon fatto trovare chiuso in settimana e con i giocatori che hanno avuto disagi ad allenarsi. Si vocifera di affitti non pagati…
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