Atletica

Atletica, a Roma botti di Capodanno: la Dibaba sconfigge la Straneo! Lalli è terzo

Pubblicato

il

San Silvestro con i botti a Roma dove nel pomeriggio di ieri si è svolta la quarta edizione della We Run Rome, la dieci chilometri della capitale.

Tirunesh Dibaba, tre volte campionessa olimpica sui 10000m e invitata di lusso, ha dominato le strade italiane con la solita classe che la contraddistingue e con passaggi esagerati (16.17 a metà gara, addirittura 32:00 il cronometro finale) ha meritatamente trionfato.

L’etiope ha stravinto il “duello” con Valeria Straneo. Lo scontro, ovviamente, era solo metaforico perché l’azzurra è abituata a passaggi più lenti per natura. L’argento mondiale della Maratona ha chiuso al terzo posto (33:14, 16:51 a metà gara), applauditissima dai 6000 runner accorsi per l’ormai classica di fine anno.

Al secondo posto la keniota Josephine Chepcoick (32:29), mentre al quarto posto ha concluso un’ottima Anna Incerti (33:25 per la campionessa europea di Maratona). Sesta Veronica Inglese (34:07), settima Fatna Maraoui (34:21), ottava Deborah Toniolo (34:24), nona Laila Soufyane (34:27), decima Elena Romagnolo (34:33).

 

Anche Andrea Lalli ha chiuso al terzo posto la gara della capitale, col tempo di 29:23, dietro agli imprendibili kenioti Kimurgor Kotut (28:17) ed Evans Kiplagat (28:48).

 

A Bolzano si chiude l’anno col BoClassic, stravinto ancora da Imane Merga, vicecampione del Mondo di corsa campestre. L’etiope compie i 10km in 28:43.8, staccando nel finale il connazionale Wilson Kiprop (28:43.9 per il Campione del Mondo di cross) e il marocchino Aziz Lahbabi di sette secondi. Il miglior italiano è Manuel Cominotto (12esimo il rappresentante dell’Esercito).

Al femminile da segnalare il quinto posto di Margherita Magnani nella gara vinta da Maryam Jamal, bronzo olimpico dei 1500m davanti a Gladys Cherono, vicecampionessa mondiale dei 10000m.

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version