Atletica
Atletica, sabato scialbo per l’Italia. Botto di Dasaolu sui 60 metri: 6.50!
Brutto sabato per l’Italia dell’atletica leggera, ancora in fase di rodaggio nella stagione indoor iniziata ormai da un mese.
Marzia Caravelli fa un deciso passo indietro rispetto alle prove esaltanti di due settimane fa e sui 60 metri con ostacoli non riesce ad esprimere tutta la sua potenza. Ad Ancona si ferma a 8.16 (in batteria) e 8.17 (in finale), rispetto agli eccellenti 8.09/8.08 di quindici giorni fa, sempre nello stesso palazzetto.
Male anche il debutto stagionale di Darya Derkach. La campana di origini ucraine, argento agli Europei Under 23, salta un modesto 5.84 a Casal Del Marmo (Roma), lontanissima dal suo personale indoor (6.45) e soprattutto dal suo miglior risultato all’aperto (6.67). Questa la progressione odierna: 5.64, 5.78, nullo, 3.73, 5.84, nullo, che è servita per sconfiggere Teresa Di Loreto (5.64).
Fabrizio Schembri bagna il nuovo anno con un tranquillo 16.28 alla terza prova nel salto triplo in quel di Saronno (Varese). Il finalista ai Mondiali 2013 è atterrato dalle parti dei 17 metri al primo tentativo quando ha soltanto pizzicato l’asse di battuta.
A Fermo, Sonia Malavisi vince il Memorial Donzelli con 4.15 metri, stessa misura saltata settimana scorsa con la sua asta. Sono poi arrivati tre nulli a 4.25.
Bellissima prova, invece, per Sebastiano Bianchetti che getta il peso junior a 18.70 metri. L’attrezzo da sei chili è subito ben maneggiato dal pluriprimatista nazionale tra gli allievi.
Il botto di giornata arriva da Glasgow (Scozia, Gran Bretagna) dove uno scatenato James Dasaolu stampa un pazzesco 6.50 sui 60 metri piani. Il giovane britannico si distende ottimamente dopo una buona partenza e un finale impressionante. Siamo a soli due centesimi dal suo personale con cui vinse l’argento agli Europei dello scorso anno (miglior prestazionale mondiale stagionale insieme a Vicaut).
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