Australian Open 2014: il sogno dei quarti per Pennetta e Fognini

Domani notte Flavia Pennetta e Fabio Fognini scenderanno in campo per il loro ottavo di finale agli Australian Open. Il sogno di entrambi gli azzurri è quello di conquistare per la prima volta in carriera l’accesso ai quarti, ma se per la brindisina il tutto potrebbe trasformarsi in realtà, per il ligure c’è il rischio che resti solamente un bel sogno, visto che lo sfidante sarà Novak Djokovic, numero due del mondo e vincitore delle ultime tre edizioni del primo Slam dell’anno.

Tornando alla Pennetta, la pugliese ha davvero un’ottima chance per entrare tra le migliori otto del torneo, perchè Angelique Kerber, nonostante sia testa di serie n°9, è un’avversaria alla portata della nostra portacolori. I precedenti tra le due giocatrici sono in perfetta parità, ma Flavia deve vendicare una sconfitta che brucia ancora tantissimo nella sua carriera: siamo al 2011 ai quarti di finale degli Us Open e l’azzurra perde in tre set (6-4 4-6 6-3) contro la tedesca, che in quell’anno era la numero 92 al mondo. Un successo avrebbe potuto cambiare la carriera di Flavia, che da quel momento non riusci più ad ottenere grandi risultati in uno Slam, fino alla semifinale dello scorso anno sempre a New York. La “Penna nazionale” si presenta a questa sfida con la Kerber senza aver perso ancora un set in tutto il torneo e mostrando una buona condizione fisica e un netto miglioramento a quel polso che l’aveva bloccata durante l’Hopman Cup, costringendola al ritiro. Domani notte Flavia scenderà in campo anche per se stessa e per dare finalmente un senso a tutti i sacrifici fatti per recuperare dai numerosi problemi fisici che hanno interrotto più volte e probabilmente rallentato l’ascesa della sua carriera.

Come detto più che sognare, Fabio Fognini dovrà realizzare un vero e proprio miracolo sportivo, perchè avversario peggiore sulla strada verso i quarti il ligure non poteva affrontare. Novak Djokovic non solo è il numero due del mondo, ma è anche il vincitore delle ultime tre edizioni e probabilmente è il grande favorito per la vittoria anche quest’anno. Fabio dovrà essere praticamente perfetto e non concedersi nemmeno un momento di rilassatezza contro il campione serbo. Per Fognini potrebbe essere l’occasione di una parziale rivincita nei confronti di Djokovic, visto che il ligure raggiunse i quarti di finale al Roland Garros nel 2011, ma non potette sfidare Nole per l’infortunio muscolare accusato nel match precedente con Montanes. I due si sono affrontanti anche lo scorso anno in  semifinale a Montecarlo e in quell’occasione non ci fu davvero partita, perchè il nostro portacolori perse nettamente. La speranza è quella che il “Fogna” non faccia la stessa fine e che possa fare almeno partita pari. Questa potrebbe essere la grande occasione per cambiare completamente la sua carriera e fargli capire che quel muro dei primi dieci del mondo si può davvero sfondare ed entrare definitivamente nella leggenda del tennis italiano.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da gazzetta.it