Biathlon: infallibile Soukalova, è suo l’inseguimento di Ruhpolding!

Splendida performance per la ceca Gabriela Soukalova nell’inseguimento di Ruhpolding valido per la quinta tappa di Coppa del mondo di biathlon. Già leader della generale e vincitrice dell’individuale di venerdì Soukalova ha gestito al meglio la sua gara, e in particolar modo i quattro poligoni, nei quali è stata perfetta nonostante dei tempi di esecuzione al tiro non eccezionali.

La prestazione solida le ha permesso di arrivare al traguardo con ampio margine e prendere anche una bandiera della Repubblica Ceca proprio in vista degli ultimi metri. Alle sue spalle è arrivata Tora Berger, partita con il pettorale numero 5. La gara della norvegese era iniziata con un errore nella prima serie di tiro, prontamente riscattato negli altri poligoni, perfetti. Buon risultato per lei che, storicamente, a gennaio riesce sempre a cogliere piazzamenti di prestigio. Terza posizione, nonostante tre errori al tiro, per una convincente Kaisa Mäkäräinen, tornata a livelli altissimi sugli sci che le hanno permesso di completare una bella rimonta nell’ultimo giro per salire sul podio. Quarta posizione per la giovane tedesca Franziska Preuss, che non è riuscita a cogliere il primo podio della carriera a causa di un errore di troppo nell’ultima serie di tiro. Quinta posizione per Veronika Vitkova, seguita Juliya Dzhyma e Tiril Eckhoff. Dodicesima posizione per Darya Domracheva, troppo fallosa al poligono nella giornata odierna: per lei sono arrivati ben cinque errori, importanti anche in ottica classifica generale.

Come prevedibile la migliore delle italiane è stata Dorothea Wierer, 21esima. Partita con il pettorale numero 15 l’azzurra ha faticato nei primi 2 poligoni, nei quali ha mancato 2 bersagli in totale, salvo poi riscattarsi nella seconda parte di gara, più precisa. Ha mancato la Top 20 per pochi secondi, ma ha confermato il buon momento di forma e il ruolo attuale di leader della nazionale italiana. È entrata in zona punti anche Karin Oberhofer, 38esima con 4 bersagli mancati. Proprio la precisione al poligono, attualmente, sta limitando in maniera importante le sue prestazioni. 44esima posizione per Alexia Runggaldier, che ha commesso 3 errori al tiro.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com