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Calcio a 5, Europei: la presentazione della rosa italiana

Pubblicato

11 anni fa

16 Gennaio 2014

Campionati Europei ormai sempre più vicini per la nazionale italiana di calcio a 5 e per mister Menichelli, dopo aver formato una rosa di 21 elementi, tra un po’ sarà tempo di operare delle scelte atte a scremare, fino a 14 membri, il gruppo azzurro capendo chi effettivamente farà parte della spedizione in terra belga.

Andiamo quindi a conoscere tutti i calciatori convocati nel dettaglio:

PORTIERI:

Stefano MAMMARELLA: la sicurezza italiana tra i pali. Un veterano, all’ennesima avventura internazionale, con una porta da difendere.
Michele MIARELLI: un estremo difensore che al momento è in un ottimo stato di forma. Pronto per qualsiasi evenienza a diventare titolare.
Davide PUTANO: aggregato al gruppo della nazionale si presenta ai nastri di partenza come terzo portiere. Probabilmente non partirà per il Belgio; intanto però, si gode il raduno cercando di mettersi in mostra.

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GIOCATORI DI MOVIMENTO:

SAAD Assis: una delle nostre stelle più luminose. Si unirà al gruppo con qualche giorno di ritardo, ma su di lui non ci sono dubbi. Sarà certamente, con le sue giocate, uno dei trascinatori.
Antonio CELENTANO: centrale difensivo di grandi prospettive, soprattutto per la giovane età ed il buon fisico, approccia all’avventura con la nazionale speranzoso di partecipare alla kermesse continentale
Manuel DEL FERRARO: unico rappresentante del Campionato di Serie A2, il ragazzo non vuole porre limiti alla provvidenza giocandosi le sue carte in questo raduno.
Massimo DE LUCA: giocatore ormai stabilmente nel giro delle convocazioni azzurre, ed “Oggetto del desiderio” per molte squadre della nostra A1, il campano aspira fortemente ad un posto tra i 14; forte anche di un bagaglio tecnico di primo livello.
Marco ERCOLESSI: un altro componente delle “Vecchia Guardia”. La ribalta internazionale non lo spaventa più e se sarà della partita non mancherà certo di mettere al servizio del gruppo tutta la sua esperienza.
Luiz Filipe FOLLADOR: il compagno di squadra di Ercolessi, nella Luparense, sta disputando una buonissima annata. Da laterale difensivo garantisce buon equilibrio a tutta la squadra, non facendo mancare il suo apporto quando si tratta di offendere.
Rodolfo FORTINO: uno dei punti di forza dell’Asti capolista. Sa fare un po’ di tutto, l’italo-brasiliano, anche se davanti quando c’è da finalizzare la manovra è nel suo habitat naturale.
Daniel GIASSON: unitosi quest’anno al gruppo azzurro ha da subito mostrato di valere la convocazione. E’ uno di quelli che spererà fino all’ultimo di non essere tagliato.
Humberto HONORIO: su di lui nessun dubbio invece. Il Belgio lo aspetta e pure noi ci attendiamo tanto da uno dei cardini della formazione di Menichelli.
Augusto Da Silva KAKÁ: il soprannome rimanda a grandi suggestioni mentali, ma non solo. Il ragazzo è bravo davvero e le etichette, spesso, non raccontano tutto di un atleta.
Luca LEGGIERO: il pugliese, dopo il bronzo ottenuto al Mondiale 2012, vuole continuare a raccogliere allori pesanti. Quale miglior modo allora, se non un Europeo da buon protagonista in una delle squadre pretendenti al titolo?
Gabriel LIMA: il capitano. Simbolo di una nazionale che partirà per vincere la manifestazione tentando di interrompere il dominio della rappresentativa spagnola, la quale potrebbe regalarsi il quinto Europeo consecutivo.
Alex MERLIM: passare dai suoi piedi è spesso obbligatorio. Tocchi rapidi e precisi, invenzioni ed un vasto repertorio di giocate che lo rendono uno dei migliori interpreti di tutta la spedizione,
Vincenzo MILUCCI: si gioca le sue chance in questi quindici giorni di raduno, anche se probabilmente sa che li davanti ha poche possibilità per sperare nella convocazione
Juliao MURILO FERREIRA: uno dei top player del Campionato Italiano. Nonostante la giovane età, è già su alti livelli. Si è sempre allenato con grande costanza, migliorando giorno dopo giorno, sviluppando anche doti di leadership non indifferenti.
Alessandro PATIAS: il Mondiale saltato per infortunio è ancora nella sua testa. Vorrà certamente esserci per dimostrare, a suon di gol, che l’incidente di percorso, accadutogli prima di partire per la Thailandia, è stato solo un breve stop nella sua carriera.
Sergio ROMANO: l’uomo che non molla mai, per lui rottura al crociato poco meno di un anno fa, si è rimesso in sesto ancora e prova a riprendersi ciò che la sfortuna gli voleva togliere. Il viaggio europeo, come un premio. La gloria come un sogno.
Jairo Manoel VAMPETA: last but not least, come direbbero gli inglesi. Sa essere assist-man e finalizzatore. Fa il regista e poi ripiega. Nei test amichevoli è parso già in un ottimo stato di forma e per la kermesse continentale dovrebbe sfoderare tutto il suo potenziale. Il meglio deve ancora venire…