‘Caro Diario…’ | Dominik Windisch: “Grande Lukas, mi spiace non aver gareggiato. Ora…”

Caro diario, 

La scorsa settimana l’ho passata a letto. Dopo l’individuale di Ruhpolding, infatti, le mie condizioni sono peggiorate parecchio: avevo tosse, mal di gola e dolore ai polmoni. I sintomi più gravi sono passati in breve tempo, dopo 3 giorni stavo meglio ma continuavo ad avere mal di gola e tosse; poi il raffreddore ha peggiorato le cose.

Mercoledì dovevo decidere se prendere parte alle gare o lasciare il posto Christian Martinelli. Dopo una riunione con gli allenatori e il medico abbiamo deciso di non rischiare. Quest’anno abbiamo altri appuntamenti importanti e non volevamo un altro periodo di malattia. Abbiamo deciso di monitorare la situazione per fare, eventualmente, la staffetta. Il venerdì è stato il mio primo giorno di allenamento e nonostante tenessi un ritmo blando sentivo ancora la gola secca. Siccome non ero ancora al 100% abbiamo deciso di non prendere parte alla staffetta per iniziare in serenità gli allenamenti in vista delle Olimpiadi aumentando di giorni in giorno la quantità di lavoro. 

Mentre tutti gli altri si concederanno una pausa, io sono partito con degli allenamenti incentrati sulla resistenza, mi alleno diverse ore per rientrare nei carichi di lavoro. I prossimi giorni ci alleniamo ad Anterselva con i primi lavori intensi, poi il 25 ci trasferiremo a Zoldo, dove hanno costruito un nuovo stadio, per un ritiro di 5 giorni assieme a tutta la squadra. 

Non è stata facile per me decidere di non partire nelle gare di settimana scorsa, perchè abito a pochi chilometri da Anterselva, quindi queste gare per me sono sempre molto importanti nell’economia della stagione. Gareggiare davanti a persone che ti conoscono e ti sostengono è una motivazione in più, e in questo modo si gode al massimo ogni momento della gara. Non è stato bello, per me, guardarle a casa davanti alla TV.

Mentre ero a casa e cercavo di guarire Lukas Hofer ha conquistato una vittoria storica e molto importante per tutta la squadra: dà motivazioni a tutti, perchè vediamo che il lavoro che facciamo è quello giusto. Avere in squadra un atleta come Lukas aumenta la competitività di tutti, perchè noi ovviamente cerchiamo di arrivare al suo livello. 

A presto! 

Dominik

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com