Ciclismo: lunedì il via al Tour de San Luis. C’è Nibali!

Ha acquisito sempre più importanza, negli ultimi anni, il Tour de San Luis, una breve corsa a tappe argentina che ha trovato il suo posto ideale nel calendario ed è sfruttata da diversi big per riprendere contatto con le competizioni in un clima sicuramente migliore rispetto a quello attualmente vigente in Europa.

Sette tappe variegate, e dagli interessanti contenuti tecnici, che porteranno gli atleti da San Luis alle Terrazas de Portezuelo tra frazioni per sprinter e vere e proprie tappe di montagna con arrivi in salita sul Mirador del Sol (il penultimo giorno) o sul Cerro el Amago (quarta frazione). Proprio la presenza di salite potrebbe aver fatto la fortuna della corsa che, stagione dopo stagione, ha acquisito una stratlist di livello sempre più eccelso che nulla ha da invidiare a corse storiche e prestigiose.

Ha deciso di aprire la sua stagione in Argentina, ad esempio, Vincenzo Nibali, che da queste strade inizierà a costruire l’assalto alla maglia gialla del Tour de France. In Astana sarà accompagnato, tra gli altri, da Michele Scarponi, che dovrà iniziare a confrontarsi con il suo nuovo ruolo da luogotenente dello Squalo che potrebbe risultare fondamentale più avanti nella stagione.

Guida una vera e propria parata di stelle lo slovacco Peter Sagan, senza dubbio una star del ciclismo mondiale, che sarà il leader una Cannondale molto competitiva: con lui ci saranno anche Moreno Moser, alla ricerca di un pronto riscatto dopo un 2013 a lunghi tratti anonimo, e Oscar Gatto, per il quale vale lo stesso concetto. Per lui si tratta dell’esordio con la nuova squadra. Sarà un esordio anche per Sacha Modolo, che per la prima volta vestirà la maglia della Lampre – Merida in una competizione ufficiale. I blu-fucsia-verdi hanno deciso di schierare una squadra molto competitiva con Pippo Pozzato e Damiano Cunego, due vere e proprie incognite in vista della nuova stagione.

Tra gli altri italiani impegnati segnaliamo Domenico Pozzovivo, che potrebbe cercare di far saltare il banco in salita, Alessandro Petacchi, pronto a lavorare per Mark Cavendish, due giovani della Trek Factory Racing come Eugenio Alafaci e Giacomo Nizzolo, l’australiano Ivan Santaromita, che potrà finalmente indossare il tricolore sulla divisa della Orica-GreenEDGE e tanti altri.

Sono molto attesi due possibili protagonisti del Giro come Nairo Quintana e Joaquim Rodriguez, che potrebbero iniziare a studiarsi sin da queste prime gare stagionali per arrivare a conoscersi nei minimi particolari in vista della Corsa Rosa. Attesissimo, dopo un 2013 corso sempre in salita, il belga Tom Boonen, che cercherà di lasciare il segno per mandare un segnale forte a Fabian Cancellara in vista della Campagna del Nord: il 2014 si preannuncia più caldo che mai.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com