Combinata nordica
Combinata nordica: sorpresa Hug, ma grande Italia; Costa 7° e Bauer 8°
La Gundersen HS106/10.0 km di Chaikovskiy regala grandi emozioni: il successo va infatti all’elvetico Tim Hug, che restituisce alla Svizzera una vittoria che mancava da quasi vent’anni, ma anche l’Italia ha ottimi motivi per gioire sfornando una splendida prestazione di squadra.
Nonostante le assenze di molti dei big internazionali, la competizione si fa spettacolare sin dai primi chilometri del fondo, quando l’austriaco Wilhelm Denifl recupera in breve tempo su Evgeniy Klimov, per la seconda volta nella giovane carriera al comando dopo il trampolino; lo stesso austriaco si vede però presto agganciato da Tim Hug, che risale dalla decima piazza. Dietro, gli azzurri risalgono posizioni su posizioni: Costa entra rapidamente nei primi dieci, Bauer e Michielli nei venti. Nell’ultimo giro, Hug piazza l’allungo decisivo e va a vincere con quasi 6” sul tedesco Bjorn Kircheisen, brillantissimo nella parte finale; terzo il ceco Miroslav Dvorak, quindi gli austriaci Denifl e Klapfer che precedono un Taylor Fletcher il quale, senza la penalizzazione per partenza anticipata, sarebbe stato sul podio. Ma subito dietro ci sono gli azzurri: Samuel Costa 7° e Armin Bauer-che risaliva dalla quarantesima misura nel salto- 8°, entrambi al miglior risultato della carriera ed eccellenti soprattutto negli ultimi chilometri, a conferma di una condizione fisico di alto livello. Ottimo anche Giuseppe Michielli, alla fine quindicesimo, per una performance collettiva di altissimo livello che ha perfettamente sfruttato la ghiotta occasione data da una gara del genere. Domani si replica, saltando però dal grande trampolino.
foto tratta da swiss-ski.ch
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
marco.regazzoni@olimpiazzurra.com